Si è rotta di nuovo la lavatrice!! Ma porca *****!!" bestemmie, urla e mugugni, la playlist di Spotify che ogni giorno gira in loop a casa tua. Nello specchio ti vedi con 10 anni di rughe di più di quelle che dice la tua carta d'identità.
Accompagni Bobby nella sua passeggiata serale, lo accarezzi e lo lasci libero. Sorridi guardandolo e sospiri *Beato lui*.
Mai ti saresti immaginato di invidiare la libertà di un cane. Dove hai sbagliato? Cosa è andato storto? Tuo padre te lo diceva sempre che non avresti combinato nulla di buono, e odi fortissimamente dargli ragione.
Ti ricordi quando ancora ti sentivi libero, forte, invincibile. Erano i tempi della scuola, il mondo era ai tuoi piedi ed eri pronto ad arraffarlo tutto. E se qualcuno provava solo a pensare di mettersi sul tuo cammino, sapevi come farlo pentire: a suon di calci. Avevi il tuo giro, forse un po' scapestrato, ma hai sempre pensato di essere migliore di tutti loro, di essere il loro "capo".
Vedi una bottiglia di birra, che giace dimenticata nel parchetto, forse da un bulletto come eri tu, le sferri un calcio allontanandola nell'oscurità. Quando avevi una palla al piede facevi magie, per 3 anni di seguito il tuo record di finestre della scuola rotte è rimasto imbattuto. Ti sfidavano, gli splendidi. Lo sapevano che non ti saresti mai tirato indietro e lo spaccavi puntalmente quel dannato vetro, incurante delle conseguenze. Quelle conseguenze a cui non hai mai pensato... come quella scopata di 25 anni fa... ti è costata la vita. Bastavano 5.000 lire... un maledetto preservativo e non avresti dovuto sgobbare ogni giorno della tua vita alle Poste per far mangiare una famiglia che non hai mai voluto, cercando di dimenticare quell'amore liceale a cui non hai mai avuto il coraggio di dichiararti, e ora è troppo tardi per farlo.
Richiami Bobby a te, è ora di rientrare. Tiri su una boccata d'aria, quest'ossigeno dovrà durarti per le prossime 24 ore... no, non c'è una via d'uscita, lo so che non ce n'è... quando sei disperato... come me senza te...
“Chi è quell'idiota che ha reso un eroe quella mezza cartuccia piagnucolona di Daniel La Russo? E quelle stupide che ci hanno pure tappezzato i muri con quella faccina d'angelo. Ma noi lo sappiamo: è Jhonny l'unico vero protagonista. Lui sì, che ha capito come è fatta la vita. Perchè la vita, se non la prendi a pugni, se non gli fai capire chi veramente comanda... bhè sarà lei a metterti al tappeto. E noi siamo nati per calpestarlo quel tappeto, non certo per dormirci su... ci volete mettere alla prova?” Quanti di voi avrebbero voluto fare il culo a Daniel San? Certo se fosse stato per voi quel film non avrebbe mai avuto quel finale.
Stretti nelle vostre giacche di pelle che vi facevano sentire più grandi, la cosa che più amavate fare era abusare o spaventare gli sfigati, i VESSATI e i NEUTRI, a cui avreste fatto solo un favore cancellandoli dalla faccia della terra. Sensi di colpa? Forse qualcuno, ma affogato in qualche birra in una delle tante feste a cui partecipavate, quelle degli SPLENDIDI. Gli STRANI? Ma gli STRANI chi? Sono mai esistiti?