Sempre di corsa, con il telefono in una mano e l'agenda nell'altra. Il Senatore ti può chiamare in ogni momento, e devi essere sempre disponibile a risolvere ogni sua esigenza. Hai tutta la sua fiducia e non ti conviene certo tradirla.
Seguirlo nelle missioni, ascoltarlo mentre racconta della sua famiglia, scegliere e comprare i regali che avrebbe consegnato a sua moglie e sua figlia, sono i servigi più innocenti che hai dovuto rendere nei tuoi atti di vassallaggio, e per cosa alla fine? Solo per un posto da portaborse.
La passione per la politica ti ha preso fin dai tempi del liceo, essere al centro delle attenzioni, avere potere, far sì che la tua opinione conti sempre qualcosa di più di quella degli altri. Ti sentivi qualcuno quando partecipavi alle riunioni del consiglio di Istituto, guardavi dal palco le facce di tutti quelli che avevi sconfitto nelle elezioni di classe e un sorriso appariva sulle tue labbra. Poco ti importava se per arrivare fin lì sopra avevi dovuto pestare piedi, mandare i tuoi amici bulli a minacciare i poveracci per avere il voto, fare scelte di cui ti vergogni ancora oggi o promettere favori che avresti dovuto poi mantenere. Abbattere i nemici a colpi di dialettica sentire il preside e il resto dei professori parlare della tua maturità ti facevano sognare il tuo futuro nelle stanze del potere, in politica.
Sognavi il giorno in cui avresti rappresentato il tuo comune o magari addirittura sederti in uno scranno a Montecitorio ed avresti fatto di tutto per averlo; hai fatto di tutto.
Presto i nodi sono giunti al pettine e la realtà ha mostrato il conto. La scala verso il potere è molto lunga e lastricata di piccoli e grandi favori: a chi vuole il tuo lavoro, a chi vuole la tua mente o anche a chi solo vuole il tuo corpo.
Vi chiamavano figli di Papà, ma erano solo degli sfigati che rosicavano perché avevate tutto: feste in villa con piscina, i migliori DJ, le macchinone del Papi e abiti firmati con accessori da urlo!
Eravate gli SPLENDIDI e il resto del mondo non poteva che ammirarvi e ruotare intorno a voi!
D'altronde voi eravate le icone degli anni 90 raffigurate nei protagonisti di "Beverly Hills" e " Non è la Rai e, come per tutti VIP che si rispettino, avevate bisogno di un pubblico: i NEUTRI. Non avevate ne voglia ne tempo per mischiarvi con gente come gli STRANI, o peggio ancora come quegli sfigati dei VESSATI. Gli unici che tolleravate e che invitavate ai vostri party esclusivi erano i BULLI, del resto un paio di braccia potevano sempre essere utili. Non c’era niente di personale ovviamente, ma dare le perle ai porci non è mai stata una vostra filosofia… credevate di essere la futura classe dirigente… e di fatto eravate una monarchia!!