"So perché mi chiami ancora in piena notte... ti lascio sulle spine... ma solo per farmi desiderare da te... di più..."
Dalla scuola la passionalità e la trasgressione non ti hanno mai abbandonato, ma la verità è che cercavi solo il vero, autentico amore! Si dicono tante cose su di te, alcune vere, altre maligne dicerie...
La chiamano malattia, ma è questo il vero antidoto contro il tuo Male: godere... desiderare... amare... fino a morire!
"Sì, continua, non so come mi hai trovato ma VOGLIO SENTIRE CHE MI DESIDERI! Insisti, ancora, cercami... e poi mi avrai!!"
Fin dalla scuola hai iniziato ad innamorarti dell'amore con molta facilità, e quando AMI, dai tutto il tuo essere! Ora hai imparato a giostrare meglio i tuoi adulatori, ma all'epoca... non avevi imparato a dosare bene la passione col desiderio: così spesso ti ritrovavi in situazioni e malintesi ingiusti! Non eri cattivo... ti disegnavano così!
Qualche bastardo, soprattutto tra i bulli e gli splendidi: ha iniziato a chiamarti "Ninfomane" e così tutti quelli che ti si avvicinavano pensavano solo a strapparti una notte bollente. A questi ipocriti ti sei concesso poco, ma anche se non succedeva, loro ci ricamavano storie, continuando ad alimentare la tua fama... forse erano solo gelosi e invidiosi di te quando scrivevano il tuo numero nel bagno...
Coi Vessati e i Neutri avevi dei rapporti decenti, ma anche in quella sfera era un misto fra il temuto e il desiderato.
La verità è che il gossip ti aveva trasformato in un oggetto del desiderio, molti ti mangiavano con gli occhi... la realtà è che non eri pane per i loro denti!!!
Cantare fuori da ogni coro sembra essere la cosa che vi sia riuscita meglio nella vita, o almeno nella vostra vita da liceali. Conosciuti da tutti ed evitati dai più, avevate pochi amici, molte conoscenze e un'unica passione, ovviamente diversa per ognuno di voi, ma talmente grande da farvi accettare l'isolamento che essa stessa vi creava intorno. Perché doversi perdere dietro le futilità del mondo quando tutto ciò di cui avevate bisogno era dentro di voi? In classe c’erano i BULLI, personaggi alquanto disdicevoli, buoni a nulla e sicuramente da evitare, che non perdevano mai l'occasione per massacrare con scherzi di pessimo gusto i VESSATI. Non sarebbe stato bello far la loro fine, ma neanche lasciarli in balia dei loro carnefici, quindi tutte le volte che potevate siete intervenuti in loro difesa. Se lo avessero fatto quegli inetti degli SPLENDIDI magari avrebbero avuto più credibilità, ma loro non si curavano degli altri ed erano presi solo da loro stessi e dall'ultima moda. Poi c’erano i NEUTRI, con la capacità di passare inosservati anche con un vestito fluorescente, esistevano solo come nome sul registro, di alcuni di loro non riuscite a ricordare neanche la faccia. Se vivere una vita normale significava uniformarsi a questo genere di compagni allora benvenuto isolamento, del resto voi eravate quelli STRANI e una vita normale vi avrebbe fatto solo schifo.