Noi siamo Epsilon del Ghenos dell'Alba.
Noi siamo incertezza e speranza.
Solo poche settimane ci dividono dal giorno in cui siamo venute al mondo e ogni cosa è per noi nuova, intrisa di mistero e spaventosa allo stesso tempo. Viaggiamo con un Discepolo dell'Etere verso l'Avamposto. Confidiamo che la sua guida ci condurrà verso un mercato in cui potremo trovare un Arconte che si prenda la responsabilità del nostro benessere e speriamo, sopra ogni altra cosa, di ricongiungerci infine al nostro Ghenos.
Noi siamo gli Eterecarnidi che faranno parte della 388a missione. Ci siamo uniti alle carovane della Spedizione quando giunsero a Pharos oltre le Lande Salate e affronteremo il resto del viaggio con gli Umani. Alcuni di noi hanno già trovato un Arconte nei mercati di Pharos, altri sono al seguito di un Discepolo dell'Etere che ancora li possiede e li venderà una volta che giungeremo all'Avamposto.
I nostri ricordi risalgono ormai solo al momento in cui ci svegliammo e fummo legati al nostro primo Arconte.
Il nostro corpo un tempo era abitato da qualcosa di diverso, un Umano, ma ormai i ricordi personali di quella creatura sono perduti. Tutto quello che rimane sono i pensieri fondamentali per far funzionare questo corpo, vestirsi, parlare, nutrirsi, muoversi in mezzo agli Umani senza turbarli troppo.
E poi ci sono gli istinti che nulla hanno a che fare con gli Umani, quelli che sono la parte più vera di noi.
C'è il nostro potere, che ci definisce, ci delimita, ci rende parte di un Ghenos, eppure ancora sfuggente e dall’origine sconosciuta.
C'è il Ghenos. Ovunque andiamo siamo naturalmente attratti da quelli che con noi condividono lo stesso potere. Come se fosseroro una parte di noi, perduta e finalmente ritrovata. Gli Umani stessi sanno che è bene lasciarci riunire. Quando percepiamo altri come noi nelle vicinanze e ci viene impedito di avvicinarli, presto ci indeboliamo nei corpi e negli spiriti. Ci da piacere condividere informazioni ed esperienze con il nostro Ghenos, quasi che la nostra mente cerchi di tornare ad essere parte di un tutto. Per i membri di uno stesso Ghenos è impossibile mentire l’uno all’altro, nello stesso modo in cui sarebbe impossibile mentire davvero a una parte di se stessi.
C'è il nostro Arconte. Il padrone. Il nostro legame con lui ci salva dal terribile fato di divenire Ombre e per questo ci è indispensabile come l'aria respirata dagli Umani. Possiamo avere rapporti molto diversi con il nostro Arconte. Certo tutti obbediamo, ma se alcuni eseguono meramente gli ordini alla lettera, altri si prodigano oltre i propri doveri per il bene del proprio padrone. Fra i due estremi, tutte le possibili sfumature. Tutti ricordiamo il nostro Primo Arconte, che è stato un Discepolo dell’Etere, e sappiamo che, qualsiasi cosa accada, i Discepoli dell’Etere ci proteggeranno.
Infine c’è la domanda che aleggia sottile e perniciosa in ognuno di noi: cosa siamo? Perchè esistiamo? Siamo forse nuovi figli di Ipogea, pronti a crearsi un nuovo fulgido destino, o solo un insano esperimento di quelle folli creature chiamate Umani?
E cos’è quella misteriosa musica che nei nostri sogni si fa sempre più forte mano a mano che ci avviciniamo all’Avamposto?
A Pharos la Carovana della Polvere ha preso tra le loro fila Teti/TimeoTeti/Timeo - della Gilda degli EsploratoriSpeciale: FillerGruppi: I Nuovi Arrivi, Gilda degli Esploratori, Polvere - PharosTeaser: Sei nata a Ipogea e i tuoi genitori ti sono stati rubati dagli artigli delle Ombre quando eri molto giovane. Da allora nessuno ha mai davvero accettato la responsabilità di prendersi cura di te. Hai v (...) della Gilda degli Esploratori, reclutata da UranoUrano - della Gilda degli IngegneriGiocatore: Ale Rò - Alessandro RomanzinGruppi: Carovana della Polvere, Gilda degli IngegneriTeaser: Sei arrivata da lontano. Quando hai conosciuto la famiglia di Tantalo e Tisifone, loro erano ancora delle sprovvedute che vivevano di stenti. A differenza delle genti di quei sobborghi però arrivavi d (...), e PartenopePartenope - della Gilda dei Filosofi (lei)Speciale: FillerGiocatore: Valentina PaganoGruppi: I Nuovi Arrivi, Gilda dei Filosofi, Polvere - PharosTeaser: La vita a Pharos è difficile, soprattutto per una filosofa dotata, ma senza alcuna esperienza sul campo. Hai sempre voluto imparare, comprendere, diventare un grande medico. Ma le migliori accademie s (...) della Gilda dei Filosofi, reclutata da EuridiceEuridice - della Gilda dei Filosofi (They)Giocatore: Glimmervoid - Davide GregoriGruppi: Carovana della Polvere, Gilda dei FilosofiTeaser: Le stelle parlano in numeri e musica, il vento sussurra, nella tua mente, con la voce degli antenati. Quello che era si dipana contorto e maleodorante nei tuoi sogni, quello che sarà è un’ombra sfugge (...). Inoltre si sono aggregati alla carovana, per il viaggio attraverso Ipogea, il Discepolo dell'Etere PriamoPriamo - Saggio dei Discepoli dell'EtereSpeciale: PNGGiocatore: FraDega - Francesco de GasperinGruppi: Polvere - Pharos, I sei Saggi e i suoi sei Eterecarnidi, δ - Deltaδ - Delta - del Ghenos dell'AlbaGiocatore: Flalla - Flavia SuariaGruppi: Eterecarnidi, Ghenos dell'Alba, Polvere - PharosTeaser: Noi siamo Delta del Ghenos dell'Alba.
Noi siamo protezione e comunità.
Noi siamo Delta, torniamo a questo. Perché noi siamo anche il Ghenos dell'Alba. Il noi-parte e il noi-tutto sono la stessa paro (...), ι - Iotaι - Iota - del Ghenos del VesproGiocatore: Nath - Natasha BlagojevicGruppi: Eterecarnidi, Ghenos del Vespro, Polvere - PharosTeaser: Noi siamo Iota del Ghenos del Vespro.
Noi siamo memoria e identità.
Noi siamo testimoni del tempo che si avvolge in avanti e, nonostante la sua virulenza, sulla nostra pelle non lascia tracce. Sui n (...), κ - Kappaκ - Kappa - del Ghenos della Notte (They/them)Giocatore: Chiara BeghelliGruppi: Eterecarnidi, Ghenos della Notte, Polvere - PharosTeaser: Noi siamo Kappa del Ghenos della Notte.
Noi siamo acqua e difetto.
La vita degli Umani può essere scossa da eventi che assumono inequivocabilmente la forma di un confine che separa un prima da un do (...), ε - Epsilonε - Epsilon - del Ghenos dell'AlbaSpeciale: FillerGiocatore: Fabiana FogliaGruppi: Eterecarnidi, Ghenos dell'Alba, Polvere - PharosTeaser: Noi siamo Epsilon del Ghenos dell'Alba.
Noi siamo incertezza e speranza.
Solo poche settimane ci dividono dal giorno in cui siamo venute al mondo e ogni cosa è per noi nuova, intrisa di mistero e sp (...), ο - Omikronο - Omikron - del Ghenos del VesproSpeciale: FillerGiocatore: Dannato - Filippo GuaitamacchiGruppi: Eterecarnidi, Ghenos del Vespro, Polvere - PharosTeaser: Noi siamo Omikron del Ghenos del Vespro.
Noi siamo sottigliezza e sospiri.
Solo poche settimane ci dividono dal giorno in cui siamo venute al mondo e ogni cosa è per noi nuova, intrisa di mistero e (...) e η - Ethaη - Etha - del Ghenos della NotteSpeciale: FillerGiocatore: Vincenzo MadaleseGruppi: Eterecarnidi, Ghenos della Notte, Polvere - PharosTeaser: Noi siamo Etha del Ghenos della Notte.
Noi siamo caparbietà e dedizione.
Solo poche settimane ci dividono dal giorno in cui siamo venute al mondo e ogni cosa è per noi nuova, intrisa di mistero e sp (...), pronti per essere messi all'asta e venduti al mercato che si terrà all'Avamposto.
“L’Alba ci illumina e ci lega a sé. La volontà del Ghenos è la nostra e quindi unica. Noi siamo un insieme. Per quanto la nostra εμπάθεια, come piace appellarla a voi Filosofi, sia rigogliosa ed espansa, le vostre menti rimangono insondabili, se non fosse per il continuo odio e disprezzo che avete verso di noi. Ma noi ti siamo utili e a ciò non ci opponiamo. Puoi forse negare di stare meglio da quando siamo di tua proprietà?”
“Non ci è ancora chiaro come operino tutte le Leggi in questa terra di Ipogea, ma il Ghenos di questi Eterecarnidi permette loro di guarirci. Dal graffio di un rovo alla gamba mozzata dagli artigli di una fiera. Il loro prodigioso tocco predispone il nostro organismo alla rigenerazione dei tessuti, laddove è ancora possibile. Una gamba mozza per l’appunto rimarrebbe tale, ma non si trasformerebbe più facilmente in una ferita mortale.”
“Noi vibriamo con la materia di cui siamo composti, e la incitiamo a rivolgere lo sguardo verso ciò che è meglio. Non abbiamo altre parole per descriverti la nostra competenza. Non possiamo creare nulla dal nulla. Noi non siamo divini. Noi siamo. Eppure ammiriamo il vostro amore per la conoscenza, il vostro spirito d’avventura e d’innovazione.”
“Pertanto si potrebbe postulare che questi esseri non siano in grado di recuperare ciò che del corpo viene perduto, ma bisognerebbe non considerare quei resoconti che descrivono come alcuni cadaveri freddi abbiano ripreso calore e vita dopo il portentoso intervento di più Eterecarnidi. Per questi e molti altri motivi io, da Filosofo, sono affascinato da quel che loro sanno fare perché ne vedo l’utilità. E nel contempo in segreto li temo.”
“Per questi e molti altri motivi noi che vediamo con gli occhi del Ghenos dell’Alba siamo affascinati da quel che tu sai fare perché ne vediamo l’utilità. E nel contempo in segreto ti temiamo.”
Pensieri di un Filosofo e del suo schiavo