La verità è importante. Indagine e ricerca ti hanno sempre affascinato, fin da quando giocavi a svelare misteri nella villa di famiglia. Molti pensavano che saresti diventata filosofa. Eppure ben presto capisti che spendere i giorni in un'aula a discorrere per ore non era quello che volevi. L'eccitazione arrivava infatti quando le tue ricerche ti costringevano a toccare con mano il tessuto del reale, a esplorare il mondo di persona e non leggendo ciò che altri avevano compiuto. Così ti unisti alla Gilda degli Esploratori.
Il raggiungimento della verità è spesso ostacolato. Il più delle volte da fattori di natura ambientale, per così dire. La complessità del mondo che si frappone tra la realtà delle cose e come queste appaiono ai nostri occhi. In alcuni casi però, la verità viene nascosta ad arte da chi seppellisce pezzi della nostra storia per garantire la propria sopravvivenza.
Ma la Storia lascia sempre segni della verità, segni concreti fatti di oggetti antichi, scritti dimenticati e usurati dal tempo. E la ricerca di questi segnali del passato è diventata per te una parte fondamentale della tua carriera da esploratrice. La ricerca della verità ti spinse la prima volta tra le braccia di Ipogea, a Cnosso. Il Nuovo Mondo era fucina di misteri e i sentieri da scoprire apparivano infiniti. E non sono pochi quelli che hai percorso, alla ricerca soprattutto di antichi manufatti e sulle tracce delle prime storiche Spedizioni. La tua ricerca era tesa verso una conoscenza importante e dimenticata per la precisa volontà di qualcuno. Una conoscenza che solo Ipogea avrebbe potuto restituirti.
La verità della tragedia ti costrinse a tornare prima di aver portato a termine la tua personale missione. Quindi un altro grande segreto si fece strada nella tua testa. Gli altri reduci sembrano essersi fatti un'opinione piuttosto chiara di cosa accadde quella notte a Cnosso. Ma tu sai che la realtà è più complessa delle teorie dei tuoi compagni. Sei sicura, ancora una volta, che qualcuno si è mosso deliberatamente nell'ombra per far apparire le cose diverse da quello che sono.
Così oggi torni ad Ipogea. Il cuore pieno di paure e speranze. La mente colma di misteri da svelare.
Perdita. Nessuno meglio di voi conosce il significato di questa parola, nessuno più di voi ha perso così tanto nella propria vita. Quando in notte prendete posto nei vostri giacigli per addormentarvi, potete ancora sentire le urla e vedere gli orrori. Tutti voi rivivete di continuo gli ultimi momenti dell'avamposto di Cnosso in Ipogea.
Cnosso era la vostra casa, costruita col sudore della fronte nel Nuovo Mondo, in quella terra lontana dall'Impero, pericolosa, ma anche piena di risorse e di speranza.
Cnosso vi fu strappato di mano. Le sue risorse di Selenite furono rubate da qualche maledetto vigliacco. Fu annichilito di fronte ai vostri occhi impotenti in una notte senza luna e brulicante di Ombre fameliche. Una notte fatta di tradimento e sangue. Notte di cui voi siete gli unici sopravvissuti.
Cnosso è un nome che alimenta inesorabile, giorno dopo giorno, le vostre sofferenze e i vostri sensi di colpa.
Il ritorno ad Elios fu per voi coperto di vergogna. Ma agli occhi degli altri e dell'Esarcato stesso eravate visti invece come eroi, come gli arditi che erano sopravvissuti a una delle più grandi tragedie mai accadute ad Ipogea. Come potevate voi considerarvi tali? Come potevate pensare con orgoglio a quella notte, quando avevate visto molti dei vostri affetti morire, condannati a trasformarsi in quelle orride creature fatte di buio e terrore e a vagare per sempre nelle tenebre? I giorni nella monotonia dell'Impero risultavano sfiancanti e inaccettabili nella loro quotidianità per voi che avevate visto l'orrore di una distruzione totale. Tra di voi manteneste i rapporti e diventaste sempre più vicini l'uno all'altro. Ma più vi riunivate per ricordare il passato e più vi sentivate soli e lontani nella vastità di un Impero che non poteva capirvi.
Fu un sollievo quando, mesi dopo il vostro ritorno al Vecchio Mondo, l'Esarcato iniziò una campagna di reclutamento per una nuova spedizione oltre le Lande Salate. Il vostro gruppo fu contattato personalmente dagli alti funzionari di governo per partecipare alla missione. Nessuno poteva vantare la vostra stessa esperienza, dicevano. Non ci volle molto a decidere. Tutti accettaste e diventaste così parte della 388a Spedizione.
Ipogea ora vi aspetta. Sapete che non avrete altre occasioni di lavare l'onta che vi portate dietro, di fare in modo che al nuovo avamposto non capiti qualcosa di così orribile. La vostra ultima occasione. Perché l'unica alternativa accettabile al non riuscirci sarà solo quella di morire nel tentativo.
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A Pharos avete preso tra le vostre fila AntiocoAntioco - della Gilda degli EsploratoriSpeciale: FillerGiocatore: Walter LoiGruppi: I Nuovi Arrivi, Gilda degli Esploratori, Reduci - PharosTeaser: Scarpe robuste, spada alla cintola, zaino con provviste e Logos in mano. Sei nata pronta per fare l'esploratrice e quando arrivasti nelle terre di Ipogea mettesti in pratica tutti gli insegnamenti che (...) della Gilda degli Ingegneri e DeianiraDeianira - della Gilda dei FilosofiSpeciale: FillerGiocatore: Isabella RaffoGruppi: I Nuovi Arrivi, Gilda dei Filosofi, Reduci - PharosTeaser: Sei nata a Pharos da una famiglia di esploratori famosi, che si è costruita da sola col duro lavoro: quale immensa sfortuna. O meglio, sei felice di essere nata in una famiglia benestante, ma avresti (...) della Gilda dei Filosofi, reclutati da LetoLeto - della Gilda degli EsploratoriGiocatore: Anna MingazziniGruppi: Carovana dei Reduci, Gilda degli EsploratoriTeaser: Così calcherai ancora una volta le strade di Ipogea. Così il cerchio troverà infine una sua chiusura. Quando partisti la prima volta anni fa, era l'eccitazione a guidarti, l'emozione di esplorare quel (...). Inoltre AdoneAdone - della Gilda dei Mercanti (He/him)Giocatore: Seranaide - Salò MarzialiGruppi: Carovana dei Reduci, Gilda dei MercantiTeaser: Il mondo è un costrutto razionale e governabile e una mente acuta e preparata può sempre prevedere perlomeno gli eventi importanti, quelli che contano. Eppure non riuscisti a prevedere il peggio. Quan (...) ha acquistato σ - Sigmaσ - Sigma - del Ghenos della NotteGiocatore: Carlo CaprarellaGruppi: Eterecarnidi, Ghenos della Notte, Reduci - PharosTeaser: Noi siamo Sigma del Ghenos della Notte.
Noi siamo orgoglio e supremazia.
Guardiamo agli Umani e alla loro cultura. Una cultura le cui storie si perdono nella notte dei tempi. Una cultura a cui dobbi (...) al mercato dei Discepoli dell'Etere e si sono aggregati alla carovana, per il viaggio attraverso Ipogea, il Saggio della Gilda degli Ingegneri DedaloDedalo - Saggio della Gilda degli IngegneriSpeciale: PNGGiocatore: Francesco AtzeiGruppi: Gilda degli Ingegneri, Reduci - Pharos, I sei Saggi e il suo Eterecarnide ζ - Zetaζ - Zeta - del Ghenos della NotteGiocatore: Carpi - Luca CarpitellaGruppi: Eterecarnidi, Ghenos della Notte, Reduci - PharosTeaser: Noi siamo Zeta del Ghenos della Notte.
Noi siamo pazienza e virtù.
Noi cerchiamo fluidità, scorriamo con il tutto di cui facciamo parte. Questa terra ci ha donato un dono pericoloso, un dono mortale (...), che diventerà proprietà di tutta la Gilda una volta giunti all'Avamposto.
“La Gilda dei Folli”. A lungo è stata chiamata così la Gilda di coloro che senza sosta tentavano di attraversare le Lande Salate per scoprire cosa si nascondesse oltre l’orizzonte. Quanti di quei folli sono morti cercando il Nuovo Mondo? Troppi di certo. Eppure, ogni volta che una spedizione veniva dichiarata perduta, sempre un nuovo equipaggio era pronto a tentare ancora. Finché Thàlassa, che la sua anima riposi serena nella terra degli Avi, non guidò il suo veliero fino ad Ipogea, donando così quelle terre a tutte le genti dell’Impero. E ancora oggi gli Esploratori sono il motivo per cui gli Umani stanno avanzando nel Nuovo Mondo. Essi aprono i sentieri e disegnano le mappe. E quando la notte è più scura e le difese di un avamposto sono l’unica cosa che salva i suoi abitanti dal pericolo delle Ombre, essi guidano impavidi le spedizioni alla ricerca di Selenite, padroni del segreto del Logos Nero, che permette di scovare le riserve del prezioso materiale. Gli Esploratori si avventurano nell’oscurità, protetti da flebili luci e dalla loro follia, per domare i misteri del Nuovo Mondo. La via del progresso è illuminata dalle torce della Gilda degli Esploratori.