Teaser
“Più ti guardo e più mi disgusti. Mi chiedo come facciano gli altri a tollerarti. Maledetto ibrido nato nella Notte! Tu puoi ingannare gli altri, ma non me. So quello di cui siete capaci, mostri. Anche se sembri mansueta e rispettosa degli ordini, ti basterebbe un solo dito per rendere inerme una Oplita come me, usando la stessa forza disumana di quelle Ombre assassine che la notte partorisce nell’odio. In fondo, discendete dalla stessa madre oscura. Dimmi cosa deve trattenermi dal lasciarti qui a marcire prima che sia troppo tardi, prima che tu possa massacrarci tutti.”
“Prima di venire rinchiusi con l’inganno in questo scantinato, eravamo di ronda per la sicurezza dell’Avamposto. Là fuori non ci sono solo le Ombre, tenute a bada dai vostri Logos, ci sono anche altri Umani come te, ma con intenzioni criminali. Predoni li chiamate. Noi vigiliamo contro questi pericoli affinché possiate dormire sonni tranquilli.”
“Stai mentendo, schifosa! Il IV Avamposto fu assaltato durante la notte. Un maledetto ibrido tradì e, prima di darsi alla macchia, fece entrare altre bestie che massacrarono quelli che nel campo dormivano. Tra cui mio padre, un valido Oplita che meritava una morte più onorevole. Maledetta, ti ho portata qui per darti una lezione. So che non puoi reagire contro i Guardiani a cui sei sottomessa.”
“Un nostro fratello avrebbe tradito e poi sarebbe fuggito? Sembri molto sicura delle tue dichiarazioni. E se fosse stato rapito durante il suo turno di ronda da qualcuno di quell’avamposto? Magari da un Oplita carico di odio come te? Pensaci. Lo faresti anche tu dopotutto. Se volessi massacrarci, dovresti poi nasconderci per non passare guai seri. Su chi cadrebbe la colpa della morte di tuo padre se fosse questa la storia? Su nostro fratello o sull’Oplita?”
“Ibrido maledetto! Vuoi ingannarmi. Noi Opliti non metteremmo mai in pericolo un avamposto.”
“Eppure siamo qui, prigionieri e vincolati all’obbedienza, quando dovremmo vegliare. Puniscici pure con la violenza. Poi lasciaci al nostro compito. Lasciaci usare la forza di cento Opliti, che il Ghenos della Notte ci concede, per proteggervi. Prima che un pericolo possa entrare e uccidere un nuovo padre innocente, lasciando un’altra figlia sola e colma di rabbia."
Voci udite nei sotterranei del V Avamposto
Personaggi
Titolo: del Ghenos della Notte
Teaser: Noi siamo Zeta del Ghenos della Notte.
Noi siamo pazienza e virtù.
Noi cerchiamo fluidità, scorriamo con il tutto di cui facciamo parte. Questa terra ci ha donato un dono pericoloso, un dono mortale, un dono contro il cui fascino ogni giorno combattiamo. Troppe volte la tentazione assale le nostre membra, troppe volte in passato siamo state portate verso il limite della nostra tolleranza, troppe volte abbiamo sentito la parola "Ibrido" seguita da risate, espressioni di disgusto, rabbia ingiustificata. A volte erano degli Umani qualsiasi, più spesso i nostri padroni, gli Arconti stessi che ci usavano e disprezzavano allo stesso tempo. Eppure abbiamo sempre cercato di mantenere la calma, di capire prima di giudicare. Così tutto scorreva e il rifugio del Ghenos diveniva l'unica cosa importante.
Solo di recente siamo state acquistate da DedaloDedalo - Saggio della Gilda degli IngegneriSpeciale: PNGGiocatore: Francesco AtzeiGruppi: Gilda degli Ingegneri, Reduci - Pharos, I sei Saggi e dalla Gilda degli Ingegneri. Siamo grate ai nostri nuovi Arconti, perché infine sembrano più comprensivi della maggior parte degli Umani con cui spesso abbiamo avuto a che fare. Ora finalmente sorvoliamo come brezza sulle malignità del passato e cerchiamo sempre di mantenerci degne del nostro dono di morte, di dimostrarci superiori alla nostra maledizione.
Gruppi:
Eterecarnidi
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Reduci - Pharos
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Ghenos della Notte
Titolo: del Ghenos della Notte
Teaser: Noi siamo Sigma del Ghenos della Notte.
Noi siamo orgoglio e supremazia.
Guardiamo agli Umani e alla loro cultura. Una cultura le cui storie si perdono nella notte dei tempi. Una cultura a cui dobbiamo la nostra stessa giovane esistenza. Una cultura antica e, forse proprio per questo, decadente, che li rende deboli. Un Eterecarnide non dovrebbe mai invidiare loro niente, neanche mentre esegue gli ordini del proprio Arconte. Eppure a volte, anche tra gli Umani, vediamo individui forti che impugnano le loro conoscenze millenarie e ne fanno una lama affilata e pericolosa.
La nostra nuova Arconte è sicuramente una di queste persone. Due padroni servimmo prima di lei. Dei due, una era una sciocca che non ascoltava la nostra voce. Si fece derubare dei suoi averi e fu costretta a rivenderci a un Discepolo dell'Etere per poter continuare a vivere. Il secondo lasciò che la sua avidità lo portasse alla morte. Non sembra essere così questa AdoneAdone - della Gilda dei Mercanti (He/him)Giocatore: Seranaide - Salò MarzialiGruppi: Carovana dei Reduci, Gilda dei MercantiTeaser: Il mondo è un costrutto razionale e governabile e una mente acuta e preparata può sempre prevedere perlomeno gli eventi importanti, quelli che contano. Eppure non riuscisti a prevedere il peggio. Quan (...). La osservammo mentre il suo sguardo indugiava su di noi al mercato di Pharos e vedemmo la sua mente compiere precise valutazioni prima di comprarci. Durante il viaggio ci ha posto diverse questioni, ascoltando attentamente e senza giudizi le nostre risposte non sempre gentili, né accomodanti. Una strana luce brilla nei suoi occhi, una luce fiera.
Se un nuovo fato ci attenda nel cuore di Ipogea dove ci sta conducendo non sappiamo dirlo, ma sicuramente la nostra vita sembra infine aver trovato il suo posto nel mondo.
Gruppi:
Eterecarnidi
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Reduci - Pharos
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Ghenos della Notte
Titolo: del Ghenos della Notte
Teaser: Noi siamo Kappa del Ghenos della Notte.
Noi siamo acqua e difetto.
La vita degli Umani può essere scossa da eventi che assumono inequivocabilmente la forma di un confine che separa un prima da un dopo. Anche per noi vale la stessa cosa a quanto pare. Prima avevamo una vita. Oggi siamo di nuovo in vendita, ancora una volta nelle mani di un Discepolo dell'Etere per via di quel che avvenne a Cnosso. Lì vivevamo quando si scatenò una infausta sciagura, e sempre lì perdemmo i nostri Arconti nel sangue e molte sorelle nelle ombre. Il dolore immenso che ne scaturì plasmò in noi un nuovo modo di percepire la realtà e chi la abita. La nostra emotività, giacché era solida e armonica, sembra ora acqua sporca che senza controllo si adatta al calice che la contiene e che la costringe ad assumere una forma.
Non siamo più in grado di sentire pienamente il flusso dei pensieri del nostro Ghenos, e di fermare il moto di rabbia che viene fuori quando siamo testimoni di un maltrattamento ai danni di una nostra sorella.
Ed è così che la nostra notte prese ad apparire più nera, e ciò ci induce ancora oggi a bramare il brillio di una stella, anche una sola, ad illuminarci la direzione da prendere per accordarci nuovamente alle nostre genti.
Gruppi:
Eterecarnidi
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Polvere - Pharos
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Ghenos della Notte
Titolo: del Ghenos della Notte
Teaser: Noi siamo Rho del Ghenos della Notte.
Noi siamo violenza e riflessione.
La lama e il pugno non sono semplice estensione: sono il punto in cui la volontà si concretizza di più. La nostra perlomeno. Un Ingegnere si manifesta nelle sue creazioni, un Mercante nei suoi ordini... noi, Notturne, nella violenza. Non è una pura questione di ambizione, è che nelle nostre azioni noi ci scopriamo. Ci conosciamo. Tutto quello che è pensiero e intenzione lo capiamo davvero quando prende forma, quando la mano incontra la carne dell'avversario, quando la lama affonda. La lotta, il combattimento, la guerra sono la nostra vita: siamo un'arma, viviamo per essere usate e comprenderci appieno nell'atto. Il Ghenos potrebbe essere un luogo di confronto, dobbiamo far valere la nostra natura guerriera. CirceCirce - della Gilda dei MercantiGiocatore: Ilaria - Ilaria ChichiGruppi: Carovana dell'Erebo, Gilda dei MercantiTeaser: Regina degli scarafaggi. Ubriaca di potere. Pezzo di merda che direbbe qualsiasi cosa per avere una folla che l'acclami. Ti hanno detto di ogni, dai loro posti sicuri. Ma tu c'eri; c'eri per chi era n (...) è la nostra Arconte: vediamo in lei il potenziale per scatenare battaglie, per trovare valevoli avversari su cui misurarci e rifletterci come negli specchi, ma assieme una cautela che ci potrebbe frenare. Pensiamo bene a questo: non dobbiamo aspettare, ma dobbiamo invece cercarci le nostre battaglie.
Gruppi:
Eterecarnidi
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Erebo - Pharos
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Ghenos della Notte
Titolo: del Ghenos della Notte
Teaser: Noi siamo Etha del Ghenos della Notte.
Noi siamo caparbietà e dedizione.
Solo poche settimane ci dividono dal giorno in cui siamo venute al mondo e ogni cosa è per noi nuova, intrisa di mistero e spaventosa allo stesso tempo. Viaggiamo con un Discepolo dell'Etere verso l'Avamposto. Confidiamo che la sua guida ci condurrà verso un mercato in cui potremo trovare un Arconte che si prenda la responsabilità del nostro benessere e speriamo, sopra ogni altra cosa, di ricongiungerci infine al nostro Ghenos.
Gruppi:
Eterecarnidi
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Polvere - Pharos
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Ghenos della Notte