Angelica Anguillara - Briganti
Titolo: La Sposa Rapita
Genere:
Motto: Tre cose nen se puòuene scurdà: le prateche, l’amecizie e il prim’amore (tre cose non si possono scordare: la pratica, l’amicizia e il primo amore)
Parole chiave: Fatica, Romanticismo
Teaser
Gira voce che gli Anguillara avessero speso fino all'ultimo ducato che gli era rimasto pur di conferire una dote degna di questo nome alla povera Angelica. Dice che avrebbe dovuto sposare un gran signore, uno dei marchesi della Marca Anconitana e anche che questo avrebbe risollevato le sorti di quella famigila ormai carente di pecunie. E sì che si era fatto un gran preparare della carovana che avrebbe dovuto scortarla da Roma a Senigallia. Lo scopo era probabilmente di far apparire ciò che non c'era, ricoprire d'oro la mancanza dello stesso. Angelica, come ogni futura sposa, era raggiante, questo si racconta. Ma forse troppe voci girarono e, come è risaputo, se troppo ti vanti va a finire che ascolta anche chi non dovrebbe.
Dicono che quando le truppe del pontefice arrivarono era ormai troppo tardi. Angelica era sparita. La sua scorta trucidata. Come unico indizio la flebile voce di un cocchiere in fin di vita. Solo poche parole scaturirono dalle sue labbra sanguinanti: "Sciarra... l'ha presa lo Sciarra".
Quattro mesi passarono e sembra che la famiglia stia ancora cercando di trattare per la sua liberazione, ma chi può dire che ne è dello spirito di una dama che abbia passato tanto tempo con una simile marmaglia...
La compagnia di briganti più famosa di sempre. Dicono che questo Marco Sciarra rubi ai ricchi per dare ai poveri. Che sia vero o meno, certo sembra essere amato dal popolino e hai voglia il Papa o il Re a mettere taglie sulla sua testa, nessuno sembra essere intenzionato a venderlo. Ovunque passi la sua compagine fioriscono storie e racconti di quelli che ti intrattengono un'intera serata in osteria. E anche se sappiamo bene tutti di quanto qui la gente parlando di uno spillo te lo descrive come una spada, la verità, da qualche parte là in mezzo, dovrà pur esserci.