C'è chi dice di averlo visto al Borghetto di quando in quando, passare alla taverna di Gerardo e magari farsi due chiacchiere con la gente del posto. Dai racconti che se ne fanno, sembrerebbe essere una persona pacata e gentile, sempre disposta al sorriso e mai una volta che abbia creato problemi. Molti giurerebbero che certo uno così mai e poi mai potrebbe essere un brigante. Eppure, chissà per quale misterioso motivo, è invece da sempre con la banda del Pezzola. Nessuno sa da quanto tempo se la faccia con quei farabutti. Alcuni sostengono addirittura che ne faccia parte da ancora prima che il nome Pezzola diventasse conosciuto. Se chiedete a lui, darà per risposta un gesto vago con la mano. Come a indicare una quantità di tempo non misurabile, come a dire che è passato talmente tanto tempo che neanche lui se ne ricorda più.
Da queste parti gira voce di un brigante misterioso e cruento, il Pezzola. Nessuno sa chi sia, né quale sia il suo volto, ma il suo nome terrorizza tutto il circondario e spesso chi passa il confine con ori e gioielli lo fa a suo rischio e pericolo. La sua banda gira per i boschi qui intorno, ma che il diavolo ci fulmini se trovate qualcuno disposto a farvi i loro nomi. Probabilmente gente del posto che conosce bene le zone e sa come muoversi senza essere vista. Alcuni sostengono che a rivoltare le pietre in cerca di amici e parenti dopo il terremoto ci fossero anche loro. E se porti appresso qualcosa di valore, ti invitiamo all'attenzione. Che magari non ci pensi, ma il tuo compagno di bevute all'osteria, l'altro giorno, era proprio uno di loro e quando lo riconosci, mentre il suo pugnale ti entra nelle budella, è ormai troppo tardi.