Marco Sciarra
Giocatore: Skana
Tre so' je putente: il Papa, il Re i chi 'n té niente (tre sono i potenti: il Papa, il Re e chi non ha niente)
Marcus Sciarra, flagellum Dei, et commissarius missus a Deo contra usurarios et detinentes pecunias otiosas.
Certo non ha bisogno di presentazioni. Dicono il padre fosse un umile pastore, ucciso malamente per capriccio di un qualche nobile. Da allora Marco e la sua famiglia si fecero briganti, ingrossarono le fila della loro banda e il suo nome è divenuto famigerato dalle campagne romane fino al tavoliere pugliese. Oramai, con tutti gli Avvisi diramati recanti la sua faccia disegnata sopra, va a finire che ci sono in giro più ritratti dello Sciarra che del Papa stesso. Che un tempo era uno come noialtri, ma adesso sicuro è un gran signore, uno di quelli che ti levi tanto di cappello. Però bada bene, un signore magnanimo e generoso, che distribuisce le sue ruberie a chi ne abbisogna. Perché, a differenza degli altri, quelli nati ricchi, lo Sciarra conosce il faticare e sa che fortuna e virtù non vanno confuse. Perciò il popolo lo saluta e se la ride ogni volta che un nuovo Avviso esce promettendo ducati per la sua testa.
Tenetevi pure i vostri Papi e Vicerè. Noi, brava gente del popolo, siamo ben felici di rendere onore all’unico e solo Re della Campagna.