“L'amore, la bellezza, lo stile... Ho dei gusti molto semplici. Mi piace il meglio di tutto.”
La prima volta che mise piede in un saloon non s'innamorò della donna che cantava ma della sua voce e del suo portamento: voleva essere come lei. Lo diventò, ma era come essere un uccellino in gabbia. Ora il Saloon dell'Ammiraglio e di Mama Kelly si è rimesso in viaggio per soddisfare le ire delle Dame della Lega della Moralità: quel luogo di perdizione, reso ancora più intollerabile per la presenza di un ragazzo che si atteggia come una femmina era peggio di un mostro bicefalo. Ma Harvey sa di poter un giorno volar via, che non esisterà più alcuna gabbia in grado di contenere il suo canto di libertà. Basterà a sé stesso grazie alla sua arte.
PAROLA CHIAVE: Ambiguità
Il carrozzone di Jeremy Gold, diretto a Denver, si è fermato a Jefferson Point. Ha portato un po’ di allegria in questo posto sperduto: colori, donnine allegre, whisky, carte, ci sono perfino un venditore di pozioni magiche e un campione di boxe. Per alcuni ci sarà finalmente da divertirsi in questi giorni di tensione, come in una città con un saloon vero. Per altri invece è il diavolo che si è fermato all’avamposto, per portare alla perdizione con le sue luride tentazioni.