"Attento a come parli. Con le tue parole crei un mondo intorno a te."
La guerra è sempre un abominio. Per questo si deve costruire tutti insieme, uomini e donne, l’albero della pace con radici fatte di parole: questo è l'unico ponte possibile e l'unica strada percorribile per raggiungere un futuro di pace tra nativi e bianchi, così diversi e così simili quando dormono sotto lo stesso cielo.
Lei lo sa bene. Prima, nel suo passato, le sue parole avevano un altro suono e un'altra forza e credeva che fosse giusto usare le armi contro i bianchi. Ma ora il suo cammino ha altri passi. E Battito d'Ali ha imparato che dire "no" limita le possibilità quando si cerca un nuovo sentiero.
PAROLE CHIAVE: Diplomazia, Romance
E' il gruppo di Cheyenne che apprezza lo stile di vita stanziale che apparteneva ai loro avi prima dell'arrivo degli europei, che hanno portato con sé il cavallo. Desiderano abbandonare la vita nomade, e da qualche tempo hanno cominciato ad avere contatti e rapporti meno sporadici con i bianchi. Tuttavia restano appartati: anche quando animati dalle migliori intenzioni, gli stranieri sono solo curiosi e li osservano come si osservano gli animali.
Ora che sono diretti verso Sand Creek per unirsi alle altre tribù si devono avvicinare ancora: all’Avamposto si dovrà chiedere il via libera per passare senza essere attaccati e si dovrà far valere gli accordi stipulati per ottenere cibo.