La tua è stata una vita spesa a danzare. Sorridente, compiacente. Non importa chi avessi di fronte. Loro avevano i soldi, e tu avevi il tuo corpo. Era davvero così semplice. Fino al giorno in cui hai deciso di spezzare le catene, e di scegliere da te la tua vita. Sei diventato ciò che loro mai avrebbero immaginato potessi diventare. Eri convinto di avercela fatta. Ma ora, sono tornati. E tu farai tutto quello che puoi per difendere quello che hai conquistato.
Sono i migliori in quello che fanno. E quello che fanno non è bello.
Al giorno d’oggi, hanno un sacco di strumenti e un buon addestramento sul come usarli. Oltre a molti ingaggi tra cui scegliere.
Perché quando nient’altro funziona, si usa la violenza. Molta violenza.
Si usa un Ronin.
Se mai ti capiterà di vederne uno in azione, prega solo di non essere tu il bersaglio. Non pensare nemmeno di sparare: lui si limiterà a scrollarsi di dosso le tue pallottole e riprendere da dove si era interrotto.
La maggior parte dei Ronin sono professionisti. Alcuni di loro sono persino educati. Ma hanno sempre pronto un piano per far fuori tutte le persone che incontrano. Nessun Ronin sa chi gli toccherà togliere di mezzo domani: meglio essere preparati.
Da qualche anno vivi, in modo più o meno regolare, a Chiba Station. Stai iniziando ad ambientarti, e a ritagliarti passo dopo passo la tua nicchia. Non è facile, per chi non è affiliato a una Gang, ma tu non hai mai chiesto una vita facile, e sei riuscito fino a questo momento a resistere alle minacce delle Gang - o alle loro lusinghe, non che siano poi così differenti. Qualcuno definisce Chiba come un rifugio. Che sia l'inferno o il paradiso, di sicuro a Chiba Station si sopravvive meglio che in giro per il resto di questo mondo malridotto.