Giocatore: Alessio Zito

Mi hanno tolto le ali, ma non la voglia di volare.

Con quale sguardo può guardare il cielo, un uccello legato a terra? Una volta, eri il migliore. Il "Cowboy della tastiera". Ti immergevi nella RETE e diventavi qualcosa di più di un semplice uomo. Poi, la malattia. Quella maledetta micotossina che ti ha bruciato i contatti neurali, tagliandoti fuori dal tuo mondo. Ma non è ancora finita. A Chiba Station, hai la promessa di poter tornare a volare. Potrebbe essere solo una bugia, un'illusione. Ma è lì. E ti fa andare avanti.

Giocatore: Luca Paolucci

Le opportunità non si presentano. Le crei tu.

Hai fatto qualcosa, nel tuo ultimo lavoro. Quale dannato accordo hai accettato, stavolta? Se solo potessi ricordare. Ma ricordare qualcosa ti sembra così difficile. Hai la testa che ti scoppia, occupata da una montagna di dati criptati. Vorresti solo scaricarli e liberartene... ma il tuo fiuto non ti ha mai ingannato. E sai che nella testa porti qualcosa che fa gola a un sacco di gente. Riuscirai a strappare il miglior prezzo a qualche potenziale acquirente, prima di aprirti la testa con un cacciavite?

Giocatore: Giuditta Sartori

Il passato non mi definisce. E neppure ciò che voi pensate di me.

Tutti pensano di conoscere quello che si cela dietro i tuoi occhi. Glielo lasci credere, che siano i tuoi clienti o i tuoi detrattori. C'è una cosa che questa città del cazzo non ti ha ancora strappato, e sono i tuoi pensieri. La libertà... quella no. Eri convinto di esser riuscito a conquistarla, ma poi lo hai rivisto. E' tornato. Non lascerai che si prenda gli ultimi pezzi di te. Li difenderai, con le unghie e con i denti. Chi ti crede debole ed indifeso si dovrà ricredere.

Giocatore: Greta Molinelli

Le informazioni possono viaggiare alla velocità della luce, ma il significato si diffonde alla velocità del buio.

Siete umani che vengono trattati da oggetti; e a trattarvi così sono umani che sono molto più macchina che umani. Loro cercano un rifugio dalla psicosi, un luogo in cui riscoprire se stessi. Tu li lasci parlare. Sai che è questo che il cliente desidera più di ogni altra cosa. Sentirsi apprezzato, sentirsi validato. E tu li invogli a parlare di sé. E mentalmente prendi nota di ogni cosa che dicono. Quante informazioni fluiscono mentre sono in tua compagnia... Sarebbe davvero un peccato sprecarle, no?

Giocatore: Ila

Qual è il vero incubo, il tuoi sogni o la realtà che ti aspetta al risveglio?

Ci sono verità che ti spezzano. Nel profondo. E non ti puoi fare riparare. Dannazione! Con le macchine è tutto più facile... O forse no? Se solo potessi estirpare quel ricordo dalla tua mente... Come fosse un chip difettoso... Ci hai provato, hai perso il conto di quante volte ci hai provato, ma per quanto provi a bruciare il tuo cervello, non ci riesci. Quel dannato ricordo resta lì, beffardo. Ma forse è solo questione di perseveranza. Forse finalmente potrai ricominciare a dormire, la notte. Forse.

Giocatore: Roberto Susan

Credete seriamente che ci sia ancora qualcosa di vero in questo mondo?

C'è qualcosa, sotto Chiba Station. Ne sei certo. Non è una delle tue vere bugie, né una delle tue false verità. Nel tempo, hai creato una rete di fake news così intricata che spesso ti trovi a sorridere, quando ancora scopri qualcosa di vero. Sei un professionista, dopotutto. Eppure questa volta è diversa dalle altre. Non è la tua mente, così abituata ad ingannare gli altri, che arriva ad ingannarsi da sola. No, stavolta no.

Giocatore: Alex Kurbatov

I ricordi peggiori ci restano impressi, mentre quelli belli sembrano sempre sfuggirci.

Senti che se ne stanno andando. Come sabbia che ti sfugge tra le dita, e più stringi il pugno, più velocemente scorrono. Non sei mai stato una persona semplice da avere attorno. Hai sempre allontanato e spinto via tutti dalla tua vita, ma loro sono rimasti, nonostante tutto. Ma ora? Sono una memoria sfuggente. Però tu li ritroverai. Farai ogni lavoro e ti presterai ad ogni compromesso. Ritroverai la tua famiglia, prima che sia troppo tardi. Prima che li dimentichi del tutto.

Giocatore: Davide Clerici

La verità si nasconde dietro i fotogrammi.

La Verità è lì. Elusiva, sfuggente. Ma sai che è là. Lo devi credere, o sarà stato tutto  inutile... NO! Non hai bisogno di riposo. NO! Non puoi prendere una pausa. Carichi un'altra cassetta nel lettore. I tuoi occhi si incollano al video. Stai spiando la vita di Chiba Station, alla ricerca dei suoi segreti. La tua tana è ricolma di registrazioni rubate. Nella prossima cassetta troverai un indizio. Nei sei certo. Ne devi vedere solo un'altra. Soltanto un'altra.

Giocatore: Francesca Faccin

Noi ci incateniamo molto più di quanto ci incatenino gli altri.

La tua è stata una vita spesa a danzare. Sorridente, compiacente. Non importa chi avessi di fronte. Loro avevano i soldi, e tu avevi il tuo corpo. Era davvero così semplice. Fino al giorno in cui hai deciso di spezzare le catene, e di scegliere da te la tua vita. Sei diventato ciò che loro mai avrebbero immaginato potessi diventare. Eri convinto di avercela fatta. Ma ora, sono tornati. E tu farai tutto quello che puoi per difendere quello che hai conquistato.