Home
Menu

Sicurezza Alimentare e Pianificazione Agricola / L’Intransigente alla cura del bestiame - Danza Macabra

Menu

  • Language
  • Log In
  • Register
  • Change password
  • Help
Close

Sicurezza Alimentare e Pianificazione Agricola / L’Intransigente alla cura del bestiame - Danza Macabra

Home
Event
Discover what this event is about!
Gallery
View the list of characters and participants!
Search
Filter or search the characters!
prova
sdsadas
Website
Browse the presentation website!
Factions
Discover the game factions!
Register
Register to the event

character profile
Motto: <p><em>Sulle mie spalle pesano le conseguenze delle nostre scelte. / Che i Santi ci liberino dal peso dei nostri peccati.</em></p>

Presentazione

Sicurezza Alimentare e Pianificazione Agricola

Ministero Economia - Un esercito marcia sul suo stomaco. E' questa la nuda verità. Hanno un gran dire i Generali, che si riempiono la bocca di parole come Valore, Onore, Sacrificio. Ma i soldati che non mangiano sanno solo una cosa: che hanno fame. Non possono correre verso la trincea avversaria, il loro occhio non può prendere la mira e non possono infilzare i nemici se non hanno la pancia piena. E lo stesso dicasi per chi quel cibo lo deve crescere od allevare. Ed è questo che faccio io: far sì che tutti possano mettere qualcosa sotto i denti. Ma non è facile spiegare ad un militare vanaglorioso che un contadino che coltiva patate è altrettanto importante ed eroico del soldato che, grazie a quelle patate, avrà abbastanza forze per conquistare i nostri obiettivi strategici. E non solo i combattenti devono nutrirsi, ma anche gli operai delle fabbriche di armi. Tutti in questa guerra non pensano che a dare la Morte, io penso a come mantenere in vita tutti quanti noi.

L’Intransigente alla cura del bestiame

De Angeli - Scrapie. Così l'ha chiamata il dottore delle bestie. Ma noi poveracci la chiamiamo Lingua Blu. Sì perchè alle pecore gli fa venire la lingua di quel colore. Ma il vero problema è che le ammazza senza speranza. Che poi comunque non le puoi neanche mangiare, se no crepi anche tu. Cioè… prima diventi pazzo e poi muori, con la bava alla bocca. Maledetta schifosa! In poco tempo ha contagiato quasi tutto il gregge. Si sono salvati solo una decina di animali. Prima ne ricavavo abbastanza soldi per dare una mano alla famiglia, ma ora? Ancora un po' e non ci facciamo manco una forma di pecorino o un maglione per l'inverno. Qualcuno ha sbagliato. Qualcuno ha commesso un grave peccato mortale, Sissignori. Se no non si spiegherebbe perchè i Santi dovrebbero punirci con questa piaga incurabile. Quel qualcuno deve essere trovato e riportato sulla retta via. Ah, ma lo troverò, eccome se lo farò, e allora per lui o per lei saranno guai.

Ministero Economia

"Il lavoro nobilita l'uomo" è la scritta che campeggia sul palazzo del Ministero dell'Economia e del Lavoro nella Capitale.

C'è chi combatte e muore sul campo di battaglia e chi si impegna duramente nel cuore pulsante delle fabbriche e delle industrie di Ausonia.
Con l'avvicinarsi dell'offensiva di Primavera, la tensione nelle linee produttive raggiunge livelli critici. Gli scioperi nelle fabbriche minacciano di paralizzare lo sforzo bellico, gettando una nazione già provata da anni di conflitto in un'ulteriore spirale di incertezza. Il calo della produzione e il malcontento degli operai non sono solo una questione di carattere economico, ma un problema rilevante per la sicurezza e l'indipendenza di Ausonia.

Di fronte a questo scenario, il Ministero dell'Economia e del Lavoro è chiamato a prendere decisioni di portata storica, a bilanciare con mano ferma le imprescindibili esigenze di una nazione con i diritti e le aspirazioni dei suoi lavoratori. Ascoltare e accogliere le richieste della classe operaia o reprimere con forza manifestazioni e picchetti? Per vincere una guerra ci vogliono risorse e il nemico non attenderà quieto che terminino le trattative con i sindacati. Bisogna agire e farlo con determinazione. E chi può farlo meglio delle illuminate figure che dirigono il ministero?

De Angeli

Mio caro amico, lungi da me essere una malalingua… ma segui il mio consiglio, non fidarti dei De Angeli! A mio parere non la raccontano giusta: tutti casa e chiesa, pii e devoti, ma sotto sotto qualcosa non torna. Sospettosi e diffidenti, sembrano sempre pensare il peggio di chiunque incontrino, quasi siano convinti che il mondo complotti contro di loro.

Non importa che si discuta di religione, politica, o sia una banale chiacchiera da bar, puoi star certo che un De Angeli si intrometterà sempre per condividere le sue opinioni non richieste: squadrandoti dall'alto verso il basso ti rammeterà delle tue lacune e mancanze, ricordandoti quanto sia migliore il suo punto di vista rispetto al tuo.

Nemmeno questo brutto periodo che stanno passando sembra aver smorzato la loro tracotanza: dopo che alcuni di loro sono stati licenziati dalla fabbrica per aver organizzato delle proteste, pare che la famiglia stia avendo qualche difficoltà a portare il cibo in tavola per tutti i membri. Che sia la verità o meno, questo non sembra impedirgli di cercare di insegnare agli altri quale sia il miglior modo per vivere.

Chi ne subisce più spesso i sermoni sono coloro i quali “scelgono di non credere nella religione giusta”: come ci si può fidare di loro se queste sono le decisioni che prendono per la loro anima? 

Dai retta a me, caro amico: davanti a loro fingiti devoto e riga dritto, e… se non vuoi sentirti i loro sguardi addosso, evita di sgarrare.


Do you wish to be kept updated on our events? Join the international group (FB) 💫

Need help?

Privacy Policy

Technical Support

Powered by LarpManager