Presentazione
Ministero Guerra
L'offensiva di Primavera è ormai alle porte e il regno, con le sue menti più acute, è chiamato a prendere le decisioni più audaci per conquistare la grandezza che il paese merita.
In quest'ora di grave necessità, il Ministero della Guerra si confronta con una sfida senza precedenti: la scarsità dei giovani pronti a rispondere alla chiamata, a unirsi alle fila di coloro che con coraggio difendono la nostra terra. Il bisogno di nuove leve, di animi ardenti e corpi vigorosi, mai è stato così impellente.
Non sarà semplice trovare le soluzioni che potranno fare la differenza tra la vittoria e la disfatta: ogni editto promulgato avrà certamente ripercussioni gravi sugli abitanti di Ausonia, ma non vi saranno passi indietro. La guerra è guerra e l'ora delle decisioni irrevocabili è ormai giunta!
Chiossa (di Vallechiara)
Vuoi sapere dei Chiossa di Vallechiara ? Beh allora dovrai pagarmi un altro bicchiere di rosso. Sì perché mi serve coraggio per raccontarti ciò che vuoi sentire.
L ho visto sai? Il figlio più grande. E’ arrivato ciondolando. La divisa logora, con chiazze vermiglio scuro e stivali incrostati di fango. Aveva intorno un’aura di gelo nero. Quando è arrivato a casa, si è disteso sul letto, senza nemmeno spogliarsi
Qualche giorno fa è tornato il cugino. Un colpo di cannone gli ha maciullato le carni. I medici, siano ringraziati i Santi, sono riusciti a ricucirlo, ma non tornerà mai quello di prima. I suoi nervi, le sue ossa e le sue carni, sono tenute insieme con lo sputo. La notte grida.
E si… servirebbero medici e medicine per entrambi. Ma la Guerra ha preteso il suo prezzo e i dottori e i medicamenti non bastano per tutti. Il Ministero della Sanità ha sancito che vi siano casi più difficili, cittadini più meritevoli, dei due sventurati Chiossa.
E così, quella povera famiglia, che campa sulle braccia dei propri membri, si ritrova con due bocche in più da sfamare, incapaci di lavorare e che rischiano di far affogare tutti.
Come se non bastasse, è arrivata un’altra cartolina precetto. Presto un altro maschio adulto dovrà andare al fronte. Come sopravviverà chi resterà a casa? Come potranno mettere insieme il pranzo con la cena? …. Come? Come faccio a saperlo? Perché su quella cartolina c’è il mio nome. Passami altro vino.