La storia era un palinsesto che poteva essere raschiato e riscritto tutte le volte che si voleva. (G. Orwell)
Teaser
"Stai attentə, carə. Quell’angolo di mondo non mi sembra più molto sicuro."
"Nessun angolo di mondo lo è, mon cher. Ma non temere per me, sono solo unə giornalista, un semplice osservatore."
Ecco l’occasione di una vita intera: un aereo caduto, forse per un banale cedimento strutturale. Detta così, sembrerebbe assai poco. Ma se così non fosse? Già le voci si stanno moltiplicando… Se si trattasse, mettiamo, di un possibile intrigo internazionale condito da interessi economici e politici senza precedenti, con molti soggetti implicati e altrettanti segreti da svelare? Le sale del vertice NATO sull’Isola sono piene di questa gente e le cose non accadono mai per caso.
‘Finalmente un po’ di materiale degno di una vera copertura giornalistica!’ Questo l’eccitante pensiero, all’indomani dell’incidente, di Vic Antan, addettə stampa NATO cui era capitata in sorte la noiosa narrazione del summit. Inaspettatamente, nottetempo il suo impegno è evoluto in qualcosa di più: raccontare la storia! Una storia come quella che leggiamo sui libri, mai del tutto obiettiva, eppure generalmente presa per vera. Del resto, sono le storie meglio raccontate a risultare le più reali. E Vic Antan è cosciente di saper scrivere molto bene.
Media
Appartengono a questo gruppo tutti coloro che a vario titolo hanno il compito di raccogliere, elaborare e diffondere le notizie relative ai fatti di politica, economia, cronaca che si verificheranno. Alcuni lavorano per testate più o meno politicamente schierate, mentre altri sono portavoce di determinati specifici gruppi o addetti agli uffici stampa di determinati eventi, altri ancora sono dei cani sciolti che non appartengono a nessuno specifico schieramento.
Essere un membro della stampa comporta una particolare responsabilità: quella di fare da filtro tra i fatti, la loro interpretazione e l’opinione pubblica, influenzandone le future decisioni. Si tratta di un enorme potere che va usato con grande consapevolezza.
E tu, sarai in grado di gestirlo?