"Ma porca putt-ma hai visto? Dico, hai guardato bene le foto? Io non ci credo, ti giuro, mi sono pure presə a schiaffi per svegliarmi, ma non sto dormendo ed è tutto dannatamente vero! Ora chi lo sistema, questo casino? Ci mandano a raccogliere i cocci, al solito, ma con questi cocci, ci tagliamo le mani!"
L'aria che si respirava al Commissariato era greve... pareva di essere tornati solo a qualche anno prima. Ora, il peggio sembrava essere passato, lasciato alle spalle, ma era davvero così? Questa rogna non ci voleva proprio, non era preventivata, proprio ora che si ricominciava a vivere, che si intravedeva una luce, fioca, ma presente, alla fine del tunnel. E invece, bisognava rimanere sull'attenti, pronti a scattare agli ordini.
Lo Stato chiama, e il Commissariato di Polizia della Capitale, di cui Scaccia era a capo, naturalmente risponde.
Non era il momento per farsi venire dubbi...
"Franceschi, prepara la macchina, andiamo a vedere che succede."
"Signorsì, Commissariə Scaccia."
...o forse si?
Appartengono a questo gruppo alti ufficiali dell’Esercito e dell’Aeronautica Militare, ufficiali di eserciti stranieri, agenti e ufficiali di Polizia incaricati dello svolgimento di indagini. Alcuni di essi sono membri del SISMI, il servizio segreto militare nazionale, mentre altri sono addetti al controllo del traffico aereo.
Essere un membro di questo gruppo significa avere un primario ruolo operativo, trovarsi sempre in prima linea laddove si verificano eventi di importanza cruciale, essendo chiamati a repentine decisioni e alla rigorosa osservanza agli ordini.
E tu, sarai prontə ad obbedire ciecamente a quella che chiamano Ragion di Stato?