I miei genitori mi hanno educato a seguire i valori di una volta: mi hanno insegnato a non abbattermi mai, a credere gli uni negli altri, a sostenersi a vicenda; è per fare del bene al prossimo che mi sono allontanato da casa.
Le Wasteland mi hanno insegnato a cavarmela con poco, a sopravvivere alle situazioni peggiori e a finire la giornata col sorriso in faccia, mentre mi addormento sotto le stelle; ma mi hanno anche insegnato che c'è gente che non crede più nella speranza, ed è vittima dell'egoismo e delle ingiustizie.
I Minutemen mi hanno insegnato che c'è un modo di combattere queste ingiustizie, e che bisogna dare sostegno a coloro che non hanno la forza di farlo da soli.
Così, armato solo del mio fucile, della mia ascia e della mia pellaccia dura, mi misi in cammino verso Arroyo, per rispondere al messaggio del capitano Abraham Jr Lasso:
"This settlement may need your help."
Nel cuore della devastazione, i Settler di Arroyo incarnano la resilienza dell'umanità. Fondati sui principi della cooperazione e della memoria collettiva, questi sopravvissuti non sono solo un gruppo, ma un faro di speranza. Discendenti degli schiavi fuggiti e persone arrivatti succesivamente, i Settler portano avanti una missione cruciale: costruire un futuro radicato nel passato, ma proiettato verso la rinascita.
Vivono in armonia con la natura rigenerata, mescolando conoscenze antiche e tecnologie rudimentali. Gli artigiani lavorano con cura ogni pezzo di metallo recuperato, mentre gli anziani tramandano storie che guidano i più giovani. Ma il mondo è crudele: bande di razziatori, la minaccia delle creature e delle terre avvelenate sono sfide quotidiane. I Settler non si arrendono. Uniti, lottano per proteggere ciò che hanno costruito e per dimostrare che, anche nel Wasteland, la comunità e la speranza possono prosperare.
Se ti unisci a loro, troverai un popolo che considera la tua storia tanto importante quanto il futuro che insieme costruirete. Arroyo ti aspetta, dove ogni scelta modella non solo il presente, ma il domani di un’umanità sopravvissuta al giorno più buio.