Titolo: Logistica RNC
Giocatore:
Luca Flammini
Pronome: Hackerman
Informazioni pubbliche: Sissignore! Finn a rapporto, signore! Occupazione: logistica!
Ricordo ancora quando mi arruolarono alla diga di Hoover a soli 14 anni. Ero un ragazzino del Mojave, cresciuto tra il deserto e la polvere, ma pieno di entusiasmo per il mio ruolo. Mi piaceva mettere ordine nelle cose: catalogare, distribuire materiali agli addetti alla manutenzione (beh, tranne a quelli sbronzi; a loro passavo un'altra birra). E soprattutto, adoravo avere più tempo degli altri per farmi gli affari miei alla scrivania.
Non so quante volte il caporale John mi abbia sgridato per aver hackerato i computer della diga, cambiando le password con robe tipo "cUlOdIcOyOtE" o "Chiscriveèscemo". Lo so, state pensando che fossi un ragazzino annoiato, e avete ragione. Ma hey, non ditemi che voi non vi siete mai divertiti un po' a modo vostro sul lavoro.
Poi, però, la noia sparì. Settimane di attacchi incessanti da parte della Legione culminarono in un assalto a cui nessuno di noi era davvero preparato. I ricordi di quella battaglia, avvenuta ormai tre anni fa, sono frammentari, come un incubo spezzato: brandelli di carne, pozzanghere di sangue… forse ero stato colpito a un braccio? Non lo ricordo con certezza. Ma sapete cosa cazzo ricordo benissimo?
La fottuta faccia di James Jamerson che mi salva la pelle. Due legionari mi avevano preso di mira, e James, quel pazzo idraulico della diga, si lanciò verso di me con una barricata di laminato di ferro tra le mani. Sembrava uscito da un fumetto di Grognak il Barbaro, porca puttana. Si mise davanti a me, bloccando gli attacchi come un eroe. Mi salvò la vita. Gli devo tutto: la mia vita, la mia seconda occasione.
Da quella battaglia, però, vedere la bandiera della Legione – quel toro rosso su campo scarlatto – mi gela il sangue. Mi terrorizza. Mi basta uno sguardo a quella maledetta bandiera per sentire il peso della paura sul petto, come se tornassi di colpo a quella giornata infernale. Ma sapete cosa mi tira fuori da quell'incubo? La bandiera dell’RNC. Quando ho con me quel simbolo, quando lo stringo nelle mani, è come se si accendesse qualcosa dentro di me. Divento un’altra persona. Non so da dove venga quel coraggio, ma c’è. È come se, sotto quei colori, non potessi più avere paura.
Ora sono qui, in Oregon. Ho 21 anni e una nuova missione con l’RNC. Non falliremo. Siamo rinati, più forti di prima, con un James Jamerson ancora più incazzato. E io? Io non sono più quel ragazzino che giocava a fare il pirata informatico. Sono un negoziatore, un uomo che sa barattare anche l’impossibile. Qui, nel freddo nord-ovest, scriveremo una nuova storia. E questa volta, sarà la nostra vittoria.
Ruolo: Logistica e insegnante
Motto:
Ogni sconfitta ci fortifica.