Vent’anni sono passati dal giorno sacrilego del "Chiodo". Vent’anni di peregrinazioni per quasi tutti i tredici Commonwealth, dalle pianure del Kansas e Nebraska, alle Smoky Mountains del Commonwealth sud-orientale, tra i cajun del Commonwealth del Golfo o fino ai longhorns mutati del Commonwealth del Texas, ovunque tendendo imboscate agli Schiavisti, colpendone a piccoli gruppi, seguendo pazientemente le loro tracce. Con la progressiva riduzione nel numero degli inseguitori degli Schiavisti, cinque anni fa, anche Strozzapreti e la sua socia, Catherine McCormack, la vice-cheerleader e sergente del gruppo, si separarono nel Commonwealth del nord, in Dakota per seguire le rispettive piste e da allora ha sempre girovagato in solitaria.
Fino ai giorni nostri, dove tracce di Schiavisti portano nel grande stato dell’Oregon, mentre, da una località ben precisa, risuona forte il richiamo dei Carbonara.
Ad Arroyo scorre potente la Carbonara.
P.S.: non è che si è sempre vagato per vent’anni solamente combattendo e inseguendo: a volte bisognava provare il ginseng degli Appalachi del North Carolina, vuoi non rimettere in funzione il Diner del Red Rocket in Kansas, e che dire delle bistecche di fiorentina dei longhorns mutati del Texas? Per non parlare della Jambalaya della Luisiana e intanto che sei in California, vuoi non farti un bel giro in surf, cavalcando onde gigantesche e sparando ai Mirelurk che cercano di prenderti? Ma questa è un’altra storia……
Nel cuore della devastazione, i Settler di Arroyo incarnano la resilienza dell'umanità. Fondati sui principi della cooperazione e della memoria collettiva, questi sopravvissuti non sono solo un gruppo, ma un faro di speranza. Discendenti degli schiavi fuggiti e persone arrivatti succesivamente, i Settler portano avanti una missione cruciale: costruire un futuro radicato nel passato, ma proiettato verso la rinascita.
Vivono in armonia con la natura rigenerata, mescolando conoscenze antiche e tecnologie rudimentali. Gli artigiani lavorano con cura ogni pezzo di metallo recuperato, mentre gli anziani tramandano storie che guidano i più giovani. Ma il mondo è crudele: bande di razziatori, la minaccia delle creature e delle terre avvelenate sono sfide quotidiane. I Settler non si arrendono. Uniti, lottano per proteggere ciò che hanno costruito e per dimostrare che, anche nel Wasteland, la comunità e la speranza possono prosperare.
Se ti unisci a loro, troverai un popolo che considera la tua storia tanto importante quanto il futuro che insieme costruirete. Arroyo ti aspetta, dove ogni scelta modella non solo il presente, ma il domani di un’umanità sopravvissuta al giorno più buio.