“Eccolo là, lo stronzo che ha spezzato il cuore di Arianna… Dei, non ci posso credere, guarda come cammina, come si atteggia! Sempre con quell’aria da ‘io so tutto, io sono l’eroe, io agisco per il bene’. Ma lo sappiamo bene com’è davvero: marcio fino al midollo. Si crede una brava persona, ma in realtà pensa solo a se stesso.”
La ragazza prende una pietra da terra e fa per scagliarla nella sua direzione, ma l'amica la ferma, scuotendo la testa come per indicarle che non ha senso. La giovane sospira stizzita, e riprende a parlare.
“Si è avvicinato ad Arianna perché gli faceva comodo, perché gli serviva protezione. Ha giocato con lei, l’ha fatta innamorare, e poi? L’ha scaricata come se fosse niente e si è sposato con un'altra. Per lui non contano le persone, conta solo la storia che si scriverà su di lui. Gli interessa solo la sua grande impresa che presto compirà, la gloria, l’onore per la sua famiglia. E se deve distruggere qualcuno lungo il cammino? Poco importa. Tanto, nella sua testa, è sempre dalla parte del giusto.”
L'altra ragazza si intromette nello sfogo con una risatina.
“Sì, la solita storia del ‘il fine giustifica i mezzi’. Ma la verità è che lui non è un eroe, è solo un arrivista."
“Ci credo. Uno così è insopportabile. Magari prima o poi qualcuno gli farà assaggiare la sua stessa medicina.”
"Si dice che una volta abbia fatto infuriare Polifemo
Polifemo - L'Ematite di SangueFactions: I Propilei, MarloweTeaser: Tutti a Itaca conoscono la storia di Polifemo, ma decisamente pochi hanno il coraggio di raccontarla, soprattutto in sua presenza.Di tutti i Marlowe, decisamente il più malvoluto dal fato. La sua casa (...) e che il Marlowe lo abbia pestato come l'uva. Ma Teseo è uscito pulito anche da quello, passando per la povera vittima e finendo per farsi benvolere. E il peggio è che se la cava sempre. Dicono che sia stato l’unico a cui Theone
Theone - Il Marengo EsuberanteFactions: L'Acropoli di Itaca, WilliamsTeaser: "Vedi quello, laggiù? Theone Williams. Sempre al tavolo con le carte in mano, come se il mondo intero fosse solo un’altra partita da vincere… e per lui lo è. E il bello è che vince quasi sempre." Un b (...) abbia fatto un tranello senza riuscire a incastrarlo. Theone
Theone - Il Marengo EsuberanteFactions: L'Acropoli di Itaca, WilliamsTeaser: "Vedi quello, laggiù? Theone Williams. Sempre al tavolo con le carte in mano, come se il mondo intero fosse solo un’altra partita da vincere… e per lui lo è. E il bello è che vince quasi sempre." Un b (...) non può neanche sentirlo nominare. E pensa alla povera Ifigenia
Ifigenia - L'Asso di CuoriFactions: La Banda O'Donnel-Ripley, RipleyTeaser: Non una figlia, non una donna, ma un pegno. Questo è Ifigenia per i Ripley, in particolar modo per quella donna dal cuore gelido e severo della matriarca Clitennestra. La piccola Iffie è sempre stata (...), costretta dalla famiglia a sposarselo... io piuttosto mi toglievo la vita.”
La prima giovane lascia cadere il sasso a terra sconsolata, rimettendosi a camminare.
"Spero solo che qualcuno, prima o poi gliela, faccia pagare al maledetto bastardo."
Oh Miei Dei, prendete il mio boccale
Salvatemi presto dal cappio infame,
Strappate il mio nome dalle labbra del salone
Caricate di sangue il mio fucile, puntate!
Itaca: baluardo di progresso, fucina di rivalsa. La Polis dove persino i peoni sono trattati con uno straccio di dignità, una donna è stata messa a fare il Sindaco... roba da sbronza Dionisiaca! Eppure Itaca, la grande, l'illuminata, la stramaledettamente noiosa, a chi si è rivolta questa città di fenomeni quando McFarlan è venuto a riscuotere la sua libbra di carne per il Fronte e tutto ciò che si aveva da offrire erano due ubriaconi, cinque cani e dieci peoni troppo stupidi per tagliare la gola al loro Ulisse? Ve lo dico io: ai macellai degli O’Donnel, ai cacciatori dei Ripley, ai fucili al soldo, ai proiettili a buon mercato. Sussurratelo pure: mercenari, sicari, senza onore. Loro si fanno chiamare semplicemente Banda, "Banda O’Donnel-Ripley", che tanto ormai a furia di matrimoni, adulteri e scappatelle sono tutti fratelli, cugini o entrambi. Ma fate attenzione a scherzare su questa roba, la famiglia è per loro una cosa maledettamente seria e il sangue si mastica, si maledice, ma non si sputa. Mai.
E badate che di sangue ne hanno già perso abbastanza: Ulisse ha preso il meglio della Banda, i suoi uomini più scaltri, i coltelli più rapidi dell'Ellade, e se li è portati con sé, a farsi grosso col Presidente Mc Farlan con il suo battaglione personale, lasciando qui i giovani e le femmine a marcire in questo posto dimenticato dagli Dei. E i disgraziati che sono rimasti indietro? I rami fragili dell'albero della Banda, che hanno ceduto i loro padri in nome di onore e gloria? Si sono beccati il cappellino di “Milizia Ausiliaria di Difesa Cittadina”, in pratica gli sturacessi dello Sceriffo, del Marshal e di tutta l’allegra combriccola di appuntati. Questa è buona, bell’affare di merda che hanno fatto. Ma sarebbe stata cosa di poco: ‘vado, sparo e riporto tutti a casa’ garantì Grant con quel suo sorrisetto. Poi è passato un anno, tre, cinque, dieci, l'attesa li ha resi impazienti. Affamati.
E così lo sceriffo ha fatto una caduta da cavallo tanto rovinosa da rompersi la testa. Incidenti che capitano, ma adesso quello nuovo per sicurezza controlla le chinghie della sella tre volte. Il vecchio Marshal? Trovato affogato nel suo stesso whiskey: succede se sei un maledetto ubriacone. Capito l'antifona? Loro sì che hanno imparato le vere regole del gioco.
Il ‘progresso’ lo lasciano volentieri agli eunuchi del Simposio, la ‘rivalsa’ agli animali-peoni: la forza è l’unica cosa che conta, la forza l’unica che ti permette di avere il culo appoggiato su una sedia senza dare le spalle a un figlio di buona donna pronto a farti pelo e contropelo. E la Banda di forza ne ha da vendere, tanta da far paura. E la paura ti fa risparmiare un sacco di munizioni.
Aguzza solo un po' la vista e tra i membri dalla Banda puoi facilmente riconoscere i più duri dei duri, i più furbi dei furbi, stanchi di aspettare i dibattiti di questa città di invorniti. Aguzza la vista, ti dico, e vedrai gente che farà quadrare i conti con il debito di sangue che gli deve Itaca.
E voi, volete unirvi a loro? Pensate di averne il fegato?
Beh, ho sentito dire che hanno tre revolver in cerca di padrone e che la cugina Melissa è giusto entrata in età da marito…
Motto: "Dèi, Itaca e Fox"
Abbassa la voce. Quello è un Fox, e ci sono cose che non puoi dire davanti a un Fox. Ma neanche alle sue spalle perché, quant'è vero Zeus, lo verrà a sapere.
Se i Fox non hanno posato la prima pietra di questa fottuta polis, hanno sicuramente piantato la seconda. Le vedi le civette sui muri? Servono a ricordarti che c'è sempre stato un Fox.
Se c'è la posta è merito dei Fox. Se un negozio funziona è merito dei Fox. Se vuoi un favore chiedilo ai Fox. Difficilmente te lo negheranno.
Quelli avevano il culo foderato di soldi, tempo fa. Dove pisciavano loro spuntava il denaro e, se avessi prestato attenzione, avresti visto che lo avrebbero fatto crescere anche dai sassi. Potevano permettersi di studiare dagli insegnanti più famosi. I loro rampolli hanno viaggiato e studiato con precettori di Atene, Tebe e Sparta. Ora, invece, non sono più niente.
Sono arroganti come i peggiori tra i Propilei. Per loro, anche gli altri Propilei, i non Fox, sono dei poveri pezzenti, ci crederesti? I Fox sono i soli e veri aristocratici, i purosangue.
Ma quelli su cui sputano di più sono i Grant. Quelle mezze tacche dei Grant. Lo fanno da quando erano solo vaccari: capisci, un tempo i Grant erano poco più che peoni e ora sono una generazione di sindaci. Non puoi biasimarli se si odiano a vicenda. La sconfitta pesa sull'onore dei Fox come piombo. Non c'è da stupirsi che ce l'abbiano tanto con loro. Da quando hanno perso il governo di Itaca, anche il vino più dolce per loro ha un sapore amaro di bile e fango. Cercano il riscatto più di un buon affare!
Viscidi criminali?! No, non dirlo neanche per scherzo: saranno anche degli stronzi, ma in corpo hanno più onore che sangue. Non infangarlo o ti troverai a dover duellare in piazza con qualcuno che spara meglio di te. E se mai cercheranno una rivalsa, lo faranno solo affrontando faccia a faccia il proprio nemico e rivolgendo una preghiera agli Dèi, che assistano le loro gesta.
Ascolta il consiglio di un vecchio: non importa quanto tu li possa odiare... quando li incroci alza il cappello, saluta e tira dritto.