Giulia Collins
Giocatore: Giulia Missaglia
La Luna ruota sempre attorno alla Terra senza poter scegliere la direzione, senza potersi allontanare o avvicinare, in un'orbita celeste immutata. Allo stesso modo Luna, giorno dopo giorno in un'orbita terrestre immutata, ruotava intorno a Big Mama. Chissà, magari avrebbe preferito prendere un’altra direzione, ma sicuramente questo non faceva parte del suo carattere. Fatto sta che ogni qualvolta Big Mama chiamava, Luna scattava sull’attenti e rispondeva. “Troppo fragile per potersi occupare degli affari” dicevano i Pirelli “Non ha midollo spinale, né volontà per prendere decisioni” sostenevano tutti. Quindi l’unico compito che poteva svolgere era quello di occuparsi della famiglia e soprattutto della testa della famiglia, cioè Big Mama. Aveva fame o aveva sete? Aveva il vestito rotto? I calli agli alluci? La giornata storta? Ci avrebbe pensato Luna.
Era una persona dolce e gentile con tutti: mai una parola fuori posto, mai un atteggiamento poco corretto. Sopportare la comunità Pirelli, e soprattutto Big Mama, non era impresa certo facile, così aveva imparato ad indossare una corazza: il suo sorriso. Con quello, si dice fosse in grado di affrontare qualsiasi tempesta o maremoto. La sua presenza era talmente scontata che quasi nessuno l’apprezzava veramente, come se il suo operato fosse dovuto! Nessuno aveva compreso che Luna era l’anima cortese dei Pirelli, era quel tocco che mancava alla famiglia per essere completa, e certe volte la sua presenza non era apprezzata come avrebbe dovuto. Nonostante ciò, Luna sentiva di avere un legame profondo con la sua famiglia, tanto da non lasciare spazio ai suoi sogni, alle sue fantasie e alle sue speranze. A seguito di una feroce discussione in famiglia, nel suo diario scrisse: “Mi sento come un uccellino in gabbia, grato e devoto, ma senza libertà”.
Sembrava che solo India comprendesse questo velo di tristezza dietro alle sue espressioni gioviali, così decise che una sorpresa poteva riportare il sorriso sincero sul suo viso: "Guarda qua Luna, ho qualcosa per te: che sia l'inizio di un grande cambiamento come lo è stato per me" e allungò sul tavolo 2 biglietti del treno. "Dove mi vuoi mandare, sulla Luna?" rispose sorridendo. "No, in una terra magica, in India. Apri le tue ali e spicca il volo". "Ma sono 2 biglietti" fece notare guardando quel prezioso regalo che stringeva tra le mani "Almeno il viaggio sarà più lieto in compagnia. Trova chi abbia voglia di condividerlo con te".
Ora le mani che stringono quei due 2 vecchi biglietti sono le mie; li guardo e mi sale un groppo in gola. Sono molto logori e non si capisce se siano stati obliterati o meno. Li ho ritrovati dentro un suo scarpone e mi piace pensare che non siano gli stessi biglietti regalo di India ma che siano nuovi, che siano la speranza di un suo nuovo viaggio intorno al mondo!
[Personaggio ispirato a Sally, dal film “Nightmare Before Christmas” del 1993]