Tina Merlin
Giocatore: Raven
Sulla pelle viva
Ce n’est qu’un début, continuons le combat.
Forse era destino che nascessi donna in queste valli del Nord, dove ti si chiedeva solamente di essere moglie devota, madre instancabile, serva silenziosa.
Forse era destino che diventassi staffetta partigiana e combattessi su questi monti per liberare la tua terra dall'oppressione nazifascista.
Forse era destino che scegliessi di usare la tua penna scrivendo per l’Unità, il giornale del Partito Comunista, e che rimanessi quassù, a narrare di questo scempio che, in nome del potere e del progresso, l’uomo sta compiendo sulle sue montagne, sulle sue radici, sulla sua stessa anima.
A volte ti sembra di percepire l’inutilità della tua lotta, ti senti una Cassandra inascoltata nei tuoi avvertimenti, eppure, quando vedi quel muro di cemento e quella enorme distesa di acqua buia, mentre la montagna sussulta e la terra trema ogni giorno di più, sai che ancora una volta continuerai a combattere. Ora e sempre.
Femminismo, Progressismo, Lotta politica
Questo personaggio sarà principalmente coinvolto in questioni di carattere pubblico/politico con il fine di mettere in guardia l’opinione pubblica sui pericoli derivanti dalla costruzione della diga.