"Carme', i giornalisti mi chiedono i fascicoli del rapporto circa i materiali recuperati. Ti pare? C’è una legge da rispettare. E un ordine da mantenere. Tieni, vai a mettere in cassaforte queste carte. Mi raccomando, non è roba per tutti.”
"Sissignorə. Immediatamente, Comandante.”
In questo caos vogliono tutti una fetta di verità. Ma la verità è solo un punto di vista. E a vedere questo sembra essere solo Lo Cascio. Sottufficiale di Polizia in balìa delle onde dei parenti delle vittime, dei giornalisti, degli accusatori, degli insabbiatori, dei rossi, dei neri… di tutti i colori fino al grigio che è, inevitabilmente, la sua tinta. Sta bene con tutto. Ləi, l’unicə che non ha una parte in cui stare, ma per cui ogni parte vantaggiosa è buona, di certo è sempre e comunque fedele alle proprie decisioni. Se da tutto questo trambusto una qualche forma di ordine dovrà prima o poi emergere, in quell’ordine - ha deciso - ləi sarà in perfetto equilibrio. Qualsiasi azione ciò comporti, Lo Cascio domerà le onde per attraccare al migliore dei porti.
Appartengono a questo gruppo alti ufficiali dell’Esercito e dell’Aeronautica Militare, ufficiali di eserciti stranieri, agenti e ufficiali di Polizia incaricati dello svolgimento di indagini. Alcuni di essi sono membri del SISMI, il servizio segreto militare nazionale, mentre altri sono addetti al controllo del traffico aereo.
Essere un membro di questo gruppo significa avere un primario ruolo operativo, trovarsi sempre in prima linea laddove si verificano eventi di importanza cruciale, essendo chiamati a repentine decisioni e alla rigorosa osservanza agli ordini.
E tu, sarai prontə ad obbedire ciecamente a quella che chiamano Ragion di Stato?