"Luzzati, quali saranno le prime mosse della Commissione di inchiesta sulla Strage del volo IH870?"
"Come Presidentə della Commissione, farò in modo di avvalermi dei più insigni esperti in materia, al fine di fornire al più presto le risposte che tutti cercano."
"Un impegno piuttosto gravoso, non trova?"
"Senza dubbio, ma il mio gruppo ne sarà più che all'altezza, su questo ha la mia parola."
Dalla finestra del suo ufficio di funzionario di direzione dell'Aviazione Civile vedeva le onde del mare che si alzavano e si abbassavano, instancabili, senza un punto fermo. E pensava che pure ləi era in balia di quelle onde, e da quel moto si lasciava cullare, in attesa, forse, di uno spunto, una chiave di lettura. Che mai arrivava. Perché era da ləi che tutti si aspettavano non una ma dieci, cento, mille risposte. Se chiudeva gli occhi poteva quasi sentirne le voci: i familiari che imploravano, i politici con il loro eloquio forbito e poi quelle altre voci, quei sussurri rauchi e grevi al telefono, quei bigliettini anonimi che trovava ogni tanto sul parabrezza la mattina.
Poteva sentirlo, l'odore della paura.
La sua, prima di tuttə.
Appartengono a questo gruppo imprenditori, intellettuali, medici, tecnici e scienziati di svariate nazionalità le cui attività e competenze sono strettamente connesse con la vita politica e militare dell’Isola e del contesto internazionale in cui il Paese si trova. Senza l’apporto di queste personalità, l’attività politica, economica e militare non potrebbe svolgersi in maniera effettiva e completa.
Che tu sia un noto psichiatra, un medico affermato o un illustre ingegnere, le tue idee ed il tuo operato sono destinati a lasciare un’impronta indelebile nel futuro del Paese e del mondo intero. Dovrai agire con fermezza e consapevolezza del tuo ruolo.
Sei disposto ad assumerti il fardello di tale responsabilità?