Niko Azdovic
Giocatore: doge
Signore aiutami e proteggimi, scaccia da noi questo amaro calice e guidaci alla salvezza....
Dio.... Ce le ho ancora davanti ai miei occhi...
Erano immense.
Scavi enormi da cui emanava un fetore insopportabile. Mi sporsi tremante sull'orlo. Il fetore era ancora peggiore. Una nuvola di mosche fitta e ronzante come l'anima del Demonio, sotto il banchetto dei topi e degli uccelli mangiacarogne. Persino un cane, forse abbandonato dai padroni... Molti erano nei sacchi, non potevo capire se loro erano là....
Le lacrime mi scendevano copiose, e i singhiozzi squassavano tutto il corpo. Avevo voglia di urlare. Non sarebbe stato forse più facile smettere di lottare, e trovare proprio lì, in quel luogo di orrore, l'eterno riposo?