Campana
Giocatore: Davide De Alexandris
“Sai perché io e te siamo stonati? Perché discendiamo da Campana! Ahahah!”
“Papà, smettila di scherzare sulle mie discutibili qualità canore e parlami del mio Avo. Ho vaghissimi ricordi e so troppo poco. Tra una manciata di giorni dovrò tornare a Swinton per quella faccenda importante…”
“Le lacrime dei Maitland hanno innaffiato un girasole che sa alzare il capo e sorridere al cielo! Campana… la nota stonata di tutta la famiglia Maitland. Cosa posso aggiungere a questa descrizione… Era sopra le righe, la sua risata risuonava in tutta la casa, interrompendo il lamento di qualche altro familiare, e ai funerali indossava abiti inappropriati. A dir la verità pareva che fosse sempre fuori luogo per le sue azzardate velleità di “alta moda”, come solitamente amava definire i suoi outfit”.
“Papà, quindi Campana sapeva progettare abiti? E li cuciva?”
“Beh, diciamo che credeva molto in quello che faceva. Il suo atteggiamento altezzoso - persino spocchioso - era inconfondibile quando camminava sfoggiando qualche sua nuova creazione, dall’accessorio all'abito intero. Voleva imporre nuove mode, e nessuno rimaneva indifferente davanti a cotanta audacia. Forse Parigi sarebbe stata una culla perfetta per le sue inclinazioni. Swinton era troppo piccola per contenere la sua esuberanza, in fin dei conti.
Chissà se sono solo chiacchiere, ma pare che per una sola edizione del Palio degli Inganni Campana vestì i giudici, e sul loro capo pose un cappello abbellito con frutta e fiori così freschi che api, vespe e altri orribili insetti vennero attirati da quell’abbondanza. Quei malcapitati presero a correre spaventati, lanciando frutti, petali e piccole mostruosità con troppe zampe addosso ai partecipanti. Tutti riportarono almeno una puntura da insetto… tranne Campana. E, come puoi capire, questo costò caro alla sua reputazione.”
“Ah, non cominciare con le tue solite esagerazioni! Avrà fatto uno scherzo, magari innocuo, e il passaparola l’ha trasformato in una leggenda. Forse voleva attirare l’attenzione perché in fin dei conti era la nota stonata della famiglia, ed essere la pecora nera non è mai facile.”
“Sì, hai ragione. Campana era così fuori posto che in casa Maitland si credeva fosse il risultato del famoso scambio in culla, quello che ti ho raccontato la scorsa settimana. Certo, anche quella è una leggenda riferita ai primi che arrivarono a Swinton; tuttavia Campana la conosceva bene, e son certo che non la ritenesse una semplice storiella. Quando sarai a Swinton magari scoprirai di più. Cerca negli armadi o nei cassetti e magari troverai qualche abito che oggi potrebbe essere apprezzato da Lady Gaga… forse."
[Personaggio ispirato ad Otho, dal film “Beetlejuice - Spiritello porcello” del 1988]