Teaser
Noi siamo gli Eterecarnidi che faranno parte della 388a missione. Ci siamo uniti alle carovane della Spedizione quando giunsero a Pharos oltre le Lande Salate e affronteremo il resto del viaggio con gli Umani. Alcuni di noi hanno già trovato un Arconte nei mercati di Pharos, altri sono al seguito di un Discepolo dell'Etere che ancora li possiede e li venderà una volta che giungeremo all'Avamposto.
I nostri ricordi risalgono ormai solo al momento in cui ci svegliammo e fummo legati al nostro primo Arconte.
Il nostro corpo un tempo era abitato da qualcosa di diverso, un Umano, ma ormai i ricordi personali di quella creatura sono perduti. Tutto quello che rimane sono i pensieri fondamentali per far funzionare questo corpo, vestirsi, parlare, nutrirsi, muoversi in mezzo agli Umani senza turbarli troppo.
E poi ci sono gli istinti che nulla hanno a che fare con gli Umani, quelli che sono la parte più vera di noi.
C'è il nostro potere, che ci definisce, ci delimita, ci rende parte di un Ghenos, eppure ancora sfuggente e dall’origine sconosciuta.
C'è il Ghenos. Ovunque andiamo siamo naturalmente attratti da quelli che con noi condividono lo stesso potere. Come se fosseroro una parte di noi, perduta e finalmente ritrovata. Gli Umani stessi sanno che è bene lasciarci riunire. Quando percepiamo altri come noi nelle vicinanze e ci viene impedito di avvicinarli, presto ci indeboliamo nei corpi e negli spiriti. Ci da piacere condividere informazioni ed esperienze con il nostro Ghenos, quasi che la nostra mente cerchi di tornare ad essere parte di un tutto. Per i membri di uno stesso Ghenos è impossibile mentire l’uno all’altro, nello stesso modo in cui sarebbe impossibile mentire davvero a una parte di se stessi.
C'è il nostro Arconte. Il padrone. Il nostro legame con lui ci salva dal terribile fato di divenire Ombre e per questo ci è indispensabile come l'aria respirata dagli Umani. Possiamo avere rapporti molto diversi con il nostro Arconte. Certo tutti obbediamo, ma se alcuni eseguono meramente gli ordini alla lettera, altri si prodigano oltre i propri doveri per il bene del proprio padrone. Fra i due estremi, tutte le possibili sfumature. Tutti ricordiamo il nostro Primo Arconte, che è stato un Discepolo dell’Etere, e sappiamo che, qualsiasi cosa accada, i Discepoli dell’Etere ci proteggeranno.
Infine c’è la domanda che aleggia sottile e perniciosa in ognuno di noi: cosa siamo? Perchè esistiamo? Siamo forse nuovi figli di Ipogea, pronti a crearsi un nuovo fulgido destino, o solo un insano esperimento di quelle folli creature chiamate Umani?
E cos’è quella misteriosa musica che nei nostri sogni si fa sempre più forte mano a mano che ci avviciniamo all’Avamposto?
Personaggi
Titolo: del Ghenos dell'Alba
Teaser: Noi siamo Alpha del Ghenos dell'Alba.
Noi siamo curiosità e trascendenza.
Da che ne abbiamo memoria, il nostro essere appartiene alla Gilda dei Filosofi. I nostri poteri sono stati usati per risanare malanni e rimarginare ferite molte più volte di quanto una mente sia in grado di contare. E spesso abbiamo assistito a discussioni di sapienti, alle loro esposizioni, alle loro metodologie di ricerca della verità. Non è dal nulla che proviamo questo ardente desiderio di sapere, di dissetarci alle fonti di conoscenza. I nostri Arconti sono cambiati varie volte all'interno della Gilda, passandoci da un proprietario all'altro come uno strumento prezioso da custodire e da affinare. Eppure mai vi è stato un Arconte che non fosse soddisfatto delle nostre prestazioni, ma anche della nostra conoscenza intima della struttura Umana, dei suoi corpi, di come si muovono e di come interagiscono con l'ambiente. Come infatti curare meglio un corpo, ripristinarlo, se non conoscendone con precisione ogni sua funzionalità?
Questo il nostro fine ultimo, conoscere ogni organo, scoprire ogni nervo e fascio di muscoli, tutto ciò che muove un Umano e la meccanica del soffio vitale che con tanta grazia il nostro Ghenos elargisce a corpi altrimenti destinati alla sofferenza. E non vediamo l'ora di conoscerlo il nostro nuovo Ghenos e di condividere con le nostre future sorelle queste meravigliose esperienze, questo flusso cognitivo che in tutto scorre e di cui noi carpiremo, con qualsiasi mezzo necessario, ogni segreto.
Gruppi:
Eterecarnidi,
Accademia - Pharos,
Ghenos dell'Alba
Titolo: del Ghenos dell'Alba
Teaser: Noi siamo Theta del Ghenos dell'Alba.
Noi siamo coraggio e meraviglia.
Perché le Terre di Ipogea sono piene di segreti e splendore, sono piene di misteri e noi di quei misteri siamo il più grande.
Noi siamo della Gilda degli Esploratori e con i nostri Arconti abbiamo aperto nuovi sentieri, siamo per prime arrivate in luoghi inesplorati, ci siamo spinte oltre l’orizzonte. Molto amiamo gli Umani della nostra Gilda. Essi racchiudono tutte le migliori qualità di queste imperscrutabili, imperfette creature. Audaci e pieni di domande, pronti ad affrontare l’ignoto per trovare le risposte. Negli anni sempre abbiamo cercato di dare conforto ai nostri Arconti, proteggerli dalla loro fragilità, dalla paura della morte e della perdita, che è la terribile nemica degli Umani che rende insicuri i loro passi. Abbiamo forse troppa fiducia in queste creature? Ci sono forse limiti che essi, per propria natura, non sono in grado di superare? Certo è che molti di loro ci guardano ancora con sospetto, e poco sono riusciti a comprendere della nostra stessa origine. Certo è che molti di loro tremano quando sentono l’urlo delle Ombre e non si soffermano a chiedersi quanti misteri esse possano nascondere. Molti sono i limiti degli Umani e nostro è il compito di aiutarli a superare tali limiti, gentilmente spingerli a compiere un altro passo all’interno dell'antro oscuro e pieno di meraviglia che è la terra di Ipogea.
Gruppi:
Eterecarnidi,
Falene - Pharos,
Ghenos dell'Alba
Titolo: del Ghenos dell'Alba
Teaser: Noi siamo Tau del Ghenos dell'Alba.
Noi siamo disgusto e bellezza.
Il nostro primo Arconte viveva all'insegna della violenza: noi dovevamo assistere ad assalti e brutalità, rimarginare le ferite di chi alzava le lame sugli innocenti, di chi rubava ai viaggiatori. Abbiamo visto il peggio dell'uomo, e poi siamo passate in altre mani. Quelle di ErisEris - della Gilda dei Filosofi (Any/All is fine)Giocatore: DanGruppi: Carovana delle Falene, Gilda dei FilosofiTeaser: Non ricordi più un tempo in cui il tuo nome non era sulla bocca di tutti: ormai la tua fama fa parte della tua quotidianità come l'aria che respiri e la terra che calpesti. Scolari ha (...), e lì un'altra faccia della bruttezza umana ci si è mostrata: quella del vuoto dietro la bellezza, della vanità e di creature che adorano se stesse. Malvolentieri seguiamo la nostra Arconte e, spesso, ci perseguita il dubbio di non essere altro che strumenti di altra bruttezza. Ci sentiamo stanche, piagate. Ma noi vediamo altro, nella speranza dei suoi seguaci e nelle parole delle Falene a cui ella si accompagna - nelle loro intenzioni, così spesso infangate dalle loro stesse debolezze. Vediamo ciononostante l'ombra di qualcosa di bello, che può andare oltre le meschinità umane. La flebile speranza che nelle crepe di ogni giorno ci sia la luce di qualcosa di vero. E noi dobbiamo coltivarlo questo bello. Dobbiamo inseguirlo. Per mezzo del nostro Ghenos e del culto che serviamo, e di sottigliezza e gesti posati, attenti, mirati, come le lame delle forbici per un giardino. Questa domanda, questa speranza, è il nostro cammino.
Gruppi:
Eterecarnidi,
Falene - Pharos,
Ghenos dell'Alba
Titolo: del Ghenos dell'Alba
Teaser: Noi siamo Delta del Ghenos dell'Alba.
Noi siamo protezione e comunità.
Noi siamo Delta, torniamo a questo. Perché noi siamo anche il Ghenos dell'Alba. Il noi-parte e il noi-tutto sono la stessa parola: noi, Delta e speriamo anche il Ghenos, diamo valore a questo. Riconosciamo la fragilità che ci ha portate al nostro stato di esistenza, la condizione a cui diamo il nome di Eterecarnide, e tutto ci appare così chiaro: la divisione è morte, l'unione è completezza e piena vita. Siamo ancora in attesa di un Arconte, in mano ai Discepoli dell'Etere: attenderemo con pazienza la nostra appartenenza, e stiamo già pensando alacremente a quella più importante. Siamo consce di essere un pezzo di qualcosa di più grande, forse l'unica funzione autoconsapevole all'interno del Ghenos: nostro sarà il compito di educare e proteggere le altre parti di noi Ghenos, di aiutarle a capire il loro ruolo, e che tutto lavori in armonia. Noi dedichiamo la nostra nuova vita alla nostra appartenenza. Noi Delta prima, noi Ghenos subito dopo... noi Eterecarnidi, forse sarà il prossimo stadio? Cominciamo da Noi.
Gruppi:
Eterecarnidi,
Polvere - Pharos,
Ghenos dell'Alba
Titolo: del Ghenos del Vespro
Teaser: Noi siamo Gamma del Ghenos del Vespro.
Noi siamo calcolo e controllo.
La verità è sempre considerabile come informazione e l'informazione come insieme di dati. Gli umani faticano con questi dati: gli assegnano emozioni che li portano ad agire senza coerenza, si muovono male, a volte competono ma in modo estremamente goffo. Noi offriamo questa soluzione, uno sguardo d'ordine superiore per arrivare alle soluzioni ottimali. Il Saggio dei Mercanti ha il nostro bracciale, dunque il nostro compito è chiaro: portare la Gilda al massimo del suo potenziale, guidarla al meglio. Eliminare le inutilità, avere sempre tutte le variabili sotto controllo. Ogni mezzo è lecito nel momento in cui è efficace. Anche il Ghenos, il Vespro, andrà considerato in questo modo: valutando le opzioni fallaci e modificandole senza attaccamento, "senza pietà" per usare un'espressione forse troppo colorita. Dobbiamo stare attente alle emozioni, riconoscerle senza farcene comandare, valorizzarle come tutto il resto: dati. Informazioni. Numeri con cui costruire l'Infinito.
Gruppi:
Eterecarnidi,
Esarcato - Pharos,
Ghenos del Vespro
Titolo: del Ghenos del Vespro
Teaser: Noi siamo Iota del Ghenos del Vespro.
Noi siamo memoria e identità.
Noi siamo testimoni del tempo che si avvolge in avanti e, nonostante la sua virulenza, sulla nostra pelle non lascia tracce. Sui nostri visi non sorgono le rughe man mano che gli anni si accumulano sulle spalle. Noi ad esempio siamo tra le prime nate su questa terra, eppure le nostre fattezze sono rimaste immacolate come allora.
Una quantità enorme di soli e di lune hanno danzato sulle nostre teste. Forse per cento anni. Ne abbiamo perso il conto. Tuttavia, conserviamo con scrupolo i fatti e i segreti degli uomini e delle donne che davanti a noi hanno aperto senza indugio gli scrigni dei loro peccati. Deteniamo così una vasta collezione di racconti su cui noi speculiamo per capire di più gli Umani, perché il fiume della cultura di un popolo scorre su un letto lastricato di storie.
Se desideriamo raggiungere la dignità di una nuova stirpe, indipendente e organizzata, anche noi, figlie del Ghenos, dovremmo avere le nostre storie.
Gruppi:
Eterecarnidi,
Polvere - Pharos,
Ghenos del Vespro
Titolo: del Ghenos del Vespro
Teaser: Noi siamo Omega del Ghenos del Vespro.
Noi siamo chaos e ambizione.
Sappiamo che ci ha generati la morte, e che lo sconvolgimento è necessario per ogni cambiamento. Sperimentazione: azione, reazione, non importa quanto sconvolgente sia. Non importa dove deve andare. Dobbiamo sfuggire al controllo: quello altrui, il nostro. Dobbiamo rigorosamente rinunciare all'idea di controllare qualcosa. Dobbiamo amare il paradosso, la contraddizione. Ecco la nostra ultima scoperta, qualcosa di pericoloso che abbiamo tra le mani, qualcosa che ci metterà i mastini del controllo addosso. Qualcuno ci vorrà bloccare o terminare. Dovremo rispondere col chaΩs, con l'imprevisto; non solo per salvarci, ma anche per creare dinamismo. AndromacaAndromaca - Stratega della Gilda dei Guardiani (She)Giocatore: Livia PiniGruppi: Carovana dell'Esarcato, Gilda dei GuardianiTeaser: Una nuova alba. Una nuova missione. Non è stato certo il fato a portarti qui, ma il duro lavoro, la disciplina e l’onore, che tutti i giorni mostri a te e ai tuoi sottoposti. Certo, la (...), nostra Arconte. Determinazione, una forza difficile da arrestare - chissà cosa avviene deviandone la direzione. Cosa succede quando un sistema viene CΩMPLETAMENTE turbato? Questo dobbiamo sondare, imperativo di metodo, non di scopo. Noi. NOI. NONON- Ghenos. La comunanza è un grume di comunione e inimicizia fruttuosa, abbiamo bisΩgnΩ di sentirli tutti. Condizioni che cambiano velocemente, che possiamo osservare, provocare... farcene attraversare. Niente di sottile. Eppure tutto è sottile. Vogliamo capire tutto il regno del pΩssibile. Tendere Ωgni limite finΩ alla fine. FinΩ alla fine di NΩi.
Gruppi:
Eterecarnidi,
Esarcato - Pharos,
Ghenos del Vespro
Titolo: del Ghenos del Vespro
Teaser: Noi siamo Beta del Ghenos del Vespro.
Noi siamo malinconia e solitudine.
Per lungo tempo siamo state lontane dal nostro Ghenos, invendute, senza la possibilità di riunirci alle nostre sorelle. Il Discepolo dell'Etere che si prendeva cura di noi fu costretto a un lungo viaggio, noi due da soli, per le terre di Ipogea. Per giorni interminabili abbiamo penato, ci siamo indebolite e, più passava il tempo, più la nostra condizione peggiorava. Quando finalmente giungemmo al mercato di Pharos, nessuno era intenzionato a comprarci, la nostra malattia era evidente agli occhi dei buoni padroni.
Poi giunse lei. Era appena sbarcata dopo la lunga trasversata delle Lande Salate e voleva tanto avere un Eterecarnide, ma non aveva Seleniti sufficienti per un bene così prezioso. Il Discepolo dell'Etere che ci accudiva capì che quella novella avventuriera non avrebbe protestato per una schiava poco efficiente e così finalmente fummo vendute.
EuclideEuclide - della Gilda dei Filosofi (Lui)Giocatore: GaspaGruppi: Carovana dell'Accademia, Gilda dei FilosofiTeaser: Cos'è l'anima? Cosa sono gli Spiriti dei nostri antenati che vegliano su di noi e ci guidano attraverso i tempestosi mari dell’esistenza? Cosa succede alle anime umane in Ipogea, dove (...) è il nome del nostro nuovo Arconte. Ella giunge con una carovana di studiosi e ci ha promesso che ci condurrà in un nuovo avamposto, ricco e lontano da questi luoghi che ci portarono solo sofferenze. A lei dobbiamo la promessa di riunirci al nostro Ghenos. A lei dobbiamo la nostra nuova speranza.
Gruppi:
Eterecarnidi,
Accademia - Pharos,
Ghenos del Vespro
Titolo: del Ghenos della Notte
Teaser: Noi siamo Zeta del Ghenos della Notte.
Noi siamo pazienza e virtù.
Noi cerchiamo fluidità, scorriamo con il tutto di cui facciamo parte. Questa terra ci ha donato un dono pericoloso, un dono mortale, un dono contro il cui fascino ogni giorno combattiamo. Troppe volte la tentazione assale le nostre membra, troppe volte in passato siamo state portate verso il limite della nostra tolleranza, troppe volte abbiamo sentito la parola "Ibrido" seguita da risate, espressioni di disgusto, rabbia ingiustificata. A volte erano degli Umani qualsiasi, più spesso i nostri padroni, gli Arconti stessi che ci usavano e disprezzavano allo stesso tempo. Eppure abbiamo sempre cercato di mantenere la calma, di capire prima di giudicare. Così tutto scorreva e il rifugio del Ghenos diveniva l'unica cosa importante.
Solo di recente siamo state acquistate da DedaloDedalo - Saggio della Gilda degli IngegneriSpeciale: PNGGiocatore: Francesco AtzeiGruppi: Reduci - Pharos, I sei Saggi, Gilda degli Ingegneri e dalla Gilda degli Ingegneri. Siamo grate ai nostri nuovi Arconti, perché infine sembrano più comprensivi della maggior parte degli Umani con cui spesso abbiamo avuto a che fare. Ora finalmente sorvoliamo come brezza sulle malignità del passato e cerchiamo sempre di mantenerci degne del nostro dono di morte, di dimostrarci superiori alla nostra maledizione.
Gruppi:
Eterecarnidi,
Reduci - Pharos,
Ghenos della Notte
Titolo: del Ghenos della Notte
Teaser: Noi siamo Sigma del Ghenos della Notte.
Noi siamo orgoglio e supremazia.
Guardiamo agli Umani e alla loro cultura. Una cultura le cui storie si perdono nella notte dei tempi. Una cultura a cui dobbiamo la nostra stessa giovane esistenza. Una cultura antica e, forse proprio per questo, decadente, che li rende deboli. Un Eterecarnide non dovrebbe mai invidiare loro niente, neanche mentre esegue gli ordini del proprio Arconte. Eppure a volte, anche tra gli Umani, vediamo individui forti che impugnano le loro conoscenze millenarie e ne fanno una lama affilata e pericolosa.
La nostra nuova Arconte è sicuramente una di queste persone. Due padroni servimmo prima di lei. Dei due, una era una sciocca che non ascoltava la nostra voce. Si fece derubare dei suoi averi e fu costretta a rivenderci a un Discepolo dell'Etere per poter continuare a vivere. Il secondo lasciò che la sua avidità lo portasse alla morte. Non sembra essere così questa AdoneAdone - della Gilda dei Mercanti (He/him)Giocatore: SeranaideGruppi: Carovana dei Reduci, Gilda dei MercantiTeaser: Il mondo è un costrutto razionale e governabile e una mente acuta e preparata può sempre prevedere perlomeno gli eventi importanti, quelli che contano. Eppure non riuscisti a preveder (...). La osservammo mentre il suo sguardo indugiava su di noi al mercato di Pharos e vedemmo la sua mente compiere precise valutazioni prima di comprarci. Durante il viaggio ci ha posto diverse questioni, ascoltando attentamente e senza giudizi le nostre risposte non sempre gentili, né accomodanti. Una strana luce brilla nei suoi occhi, una luce fiera.
Se un nuovo fato ci attenda nel cuore di Ipogea dove ci sta conducendo non sappiamo dirlo, ma sicuramente la nostra vita sembra infine aver trovato il suo posto nel mondo.
Gruppi:
Eterecarnidi,
Reduci - Pharos,
Ghenos della Notte
Titolo: del Ghenos della Notte
Teaser: Noi siamo Kappa del Ghenos della Notte.
Noi siamo acqua e difetto.
La vita degli Umani può essere scossa da eventi che assumono inequivocabilmente la forma di un confine che separa un prima da un dopo. Anche per noi vale la stessa cosa a quanto pare. Prima avevamo una vita. Oggi siamo di nuovo in vendita, ancora una volta nelle mani di un Discepolo dell'Etere per via di quel che avvenne a Cnosso. Lì vivevamo quando si scatenò una infausta sciagura, e sempre lì perdemmo i nostri Arconti nel sangue e molte sorelle nelle ombre. Il dolore immenso che ne scaturì plasmò in noi un nuovo modo di percepire la realtà e chi la abita. La nostra emotività, giacché era solida e armonica, sembra ora acqua sporca che senza controllo si adatta al calice che la contiene e che la costringe ad assumere una forma.
Non siamo più in grado di sentire pienamente il flusso dei pensieri del nostro Ghenos, e di fermare il moto di rabbia che viene fuori quando siamo testimoni di un maltrattamento ai danni di una nostra sorella.
Ed è così che la nostra notte prese ad apparire più nera, e ciò ci induce ancora oggi a bramare il brillio di una stella, anche una sola, ad illuminarci la direzione da prendere per accordarci nuovamente alle nostre genti.
Gruppi:
Eterecarnidi,
Polvere - Pharos,
Ghenos della Notte
Titolo: del Ghenos della Notte
Teaser: Noi siamo Rho del Ghenos della Notte.
Noi siamo violenza e riflessione.
La lama e il pugno non sono semplice estensione: sono il punto in cui la volontà si concretizza di più. La nostra perlomeno. Un Ingegnere si manifesta nelle sue creazioni, un Mercante nei suoi ordini... noi, Notturne, nella violenza. Non è una pura questione di ambizione, è che nelle nostre azioni noi ci scopriamo. Ci conosciamo. Tutto quello che è pensiero e intenzione lo capiamo davvero quando prende forma, quando la mano incontra la carne dell'avversario, quando la lama affonda. La lotta, il combattimento, la guerra sono la nostra vita: siamo un'arma, viviamo per essere usate e comprenderci appieno nell'atto. Il Ghenos potrebbe essere un luogo di confronto, dobbiamo far valere la nostra natura guerriera. CirceCirce - della Gilda dei MercantiGiocatore: IlariaGruppi: Carovana dell'Erebo, Gilda dei MercantiTeaser: Regina degli scarafaggi. Ubriaca di potere. Pezzo di merda che direbbe qualsiasi cosa per avere una folla che l'acclami. Ti hanno detto di ogni, dai loro posti sicuri. Ma tu c'eri; c'eri per chi er (...) è la nostra Arconte: vediamo in lei il potenziale per scatenare battaglie, per trovare valevoli avversari su cui misurarci e rifletterci come negli specchi, ma assieme una cautela che ci potrebbe frenare. Pensiamo bene a questo: non dobbiamo aspettare, ma dobbiamo invece cercarci le nostre battaglie.
Gruppi:
Eterecarnidi,
Erebo - Pharos,
Ghenos della Notte
Titolo: del Ghenos dell'Alba
Teaser: Noi siamo Epsilon del Ghenos dell'Alba.
Noi siamo incertezza e speranza.
Solo poche settimane ci dividono dal giorno in cui siamo venute al mondo e ogni cosa è per noi nuova, intrisa di mistero e spaventosa allo stesso tempo. Viaggiamo con un Discepolo dell'Etere verso l'Avamposto. Confidiamo che la sua guida ci condurrà verso un mercato in cui potremo trovare un Arconte che si prenda la responsabilità del nostro benessere e speriamo, sopra ogni altra cosa, di ricongiungerci infine al nostro Ghenos.
Gruppi:
Eterecarnidi,
Polvere - Pharos,
Ghenos dell'Alba
Titolo: del Ghenos del Vespro
Teaser: Noi siamo Omikron del Ghenos del Vespro.
Noi siamo sottigliezza e sospiri.
Solo poche settimane ci dividono dal giorno in cui siamo venute al mondo e ogni cosa è per noi nuova, intrisa di mistero e spaventosa allo stesso tempo. Viaggiamo con un Discepolo dell'Etere verso l'Avamposto. Confidiamo che la sua guida ci condurrà verso un mercato in cui potremo trovare un Arconte che si prenda la responsabilità del nostro benessere e speriamo, sopra ogni altra cosa, di ricongiungerci infine al nostro Ghenos.
Gruppi:
Eterecarnidi,
Polvere - Pharos,
Ghenos del Vespro
Titolo: del Ghenos della Notte
Teaser: Noi siamo Etha del Ghenos della Notte.
Noi siamo caparbietà e dedizione.
Solo poche settimane ci dividono dal giorno in cui siamo venute al mondo e ogni cosa è per noi nuova, intrisa di mistero e spaventosa allo stesso tempo. Viaggiamo con un Discepolo dell'Etere verso l'Avamposto. Confidiamo che la sua guida ci condurrà verso un mercato in cui potremo trovare un Arconte che si prenda la responsabilità del nostro benessere e speriamo, sopra ogni altra cosa, di ricongiungerci infine al nostro Ghenos.
Gruppi:
Eterecarnidi,
Polvere - Pharos,
Ghenos della Notte